Nel 2022 il giro d’affari della NFL – la nota lega di football americano – si allargherà alla Germania. L’Allianz Arena del Bayern Monaco ospiterà la prima partita della sua storia di una stagione regolare, prima di alternarsi a Francoforte fino al 2025. Una nuova tappa per la NFL, che si espande in Europa dopo essere già stata molto presente a Londra, tanto che il Tottenham avrebbe addirittura intenzione di candidare il suo stadio per un Super Bowl.
Ma gli obiettivi della lega statunitense vanno oltre, con Spagna e Francia indicati come i prossimi bersagli della competizione. Come detto, per ora la NFL si sta concentrando su Germania e Regno Unito, dove ogni città genererà circa 40 milioni di dollari dalle partite che andranno in scena tra Tottenham Hotspur Stadium, Wembley e Allianz Arena.
«L’Europa è un grande mercato per la NFL, perché la fan base nel Regno Unito e in Germania è la più grande al di fuori dell’America. È un mercato in crescita e ha un grande potenziale», ha spiegato Brett Gosper, direttore della NFL a Efe. «Stiamo lavorando per ampliare i luoghi in cui si giocano queste partite. Ci sono ragioni economiche per mettere due o tre partite nella stessa città. Alla fine, il tempo che abbiamo per organizzare e programmare queste partite è limitato, quindi dobbiamo usarlo con saggezza».
Non mancano le difficoltà, soprattutto dal punto di vista del calendario: «La cosa più difficile è trovare un momento in cui possiamo usare lo stadio. Quest’anno è ancora più difficile perché normalmente utilizziamo la finestra di ottobre, ma c’è il Mondiale in Qatar. Ci sono anche problemi logistici, come spostare squadre diverse nel mondo. Trovare il momento giusto per giocare, avere lo stadio a disposizione, distribuire i biglietti e poter commercializzare la partita è la sfida più grande».
Questo non ferma tuttavia le “mire espansionistiche della NFL”: «La responsabilità di giocare in diverse città ricade anche sulle squadre, se i Dolphins o i Bears ci dicono che vogliono giocare in Spagna, questa possibilità sarà studiata. Spagna e Francia – ha aggiunto a tal proposito – sono i prossimi mercati che stiamo studiando per una partita della NFL».
Niente Italia, dunque, almeno per il momento. Il mercato del nostro Paese non è stato menzionato e – sulla potenziale difficoltà di organizzare un evento del genere nel nostro Paese – incide sicuramente la scarsa presenza di strutture adeguate alla competizione. Abbiamo visto infatti come i nuovi stadi dei club di calcio siano aperti anche ad altre discipline per massimizzare i loro ricavi, un passo che le società, magari con il supporto della burocrazia, devono compiere al più presto.
ISCRIVITI AD AMAZON PRIME VIDEO E PROVALO GRATIS PER 30 GIORNI. CLICCA QUI PER REGISTRARTI
IMPORTANTE: In qualità di Affiliato Amazon, Calcio e Finanza riceve un guadagno dagli acquisti idonei. Calcio e Finanza riceve una commissione per ogni utente, con diritto di usufruire del periodo gratuito di 30 giorni di Amazon Prime, che da www.calcioefinanza.it si iscrive a Prime attraverso PrimeVideo.com. Registrandoti ad Amazon Prime Video attraverso il precedente link puoi pertanto contribuire a sostenere il progetto editoriale di Calcio e Finanza. Grazie.
[…] La NFL studia lo sbarco in Francia e in Spagna è stato realizzato da Calcio e Finanza – Calcio e finanza: notizie e analisi sul business […]