Juventus Venezia in streaming gratis
(Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Juve passa se – Alle 21 di mercoledì 20 aprile 2022 andrà in scena la sfida tra Juventus e Fiorentina, valevole per la semifinale di ritorno di Coppa Italia. La vincente strapperà un pass per la finale dove incontrerà l’Inter, che nell’altra semifinale ha sconfitto con il risultato netto di 3-0 i cugini del Milan.

Il match di andata, disputatosi il 2 marzo, è terminato con il risultato di 0-1 a favore dei bianconeri. Un autogol di Lorenzo Venuti a pochi secondi dal termine del match ha consentito alla Juventus di avere la meglio sulla Fiorentina. A differenza delle coppe europee, vige ancora la regola del trasferta e, in virtù del risultato dell’andata, la formazione di Massimiliano Allegri ha un vantaggio non indifferente.

La semifinale di ritorno sarà il terzo incrocio della stagione tra le due formazioni. Nei precedenti due incontri, ci sono state due vittorie per 1-0. In campionato, a decidere il match fu il gol dell’ex Juan Cuadrado, sempre nei minuti di recupero finali del match.

Sarà un Allianz Stadium quasi tutto esaurito, quello che ospiterà il ritorno di Coppa Italia tra Juventus e Fiorentina, sfida valevole per la semifinale di ritorno della competizione. I tifosi presenti allo stadio saranno circa 40mila. I biglietti del settore ospiti, poco più di mille, sono stati polverizzati in poche ore.

Juve passa se – I risultati favorevoli per la finale 

Questi, dunque, gli esiti favorevoli che consentirebbero alla Juve di superare la Fiorentina:

  • Juve batte Fiorentina con qualsiasi risultato
  • Juve pareggia con la Fiorentina con qualsiasi risultato
  • Juve perde 0-1 con Fiorentina nei tempi regolamentari, ma vince ai supplementari o ai calci di rigore.

TUTTA LA SERIE A TIM È SOLO SU DAZN: 7 PARTITE IN ESCLUSIVA E 3 IN CO-ESCLUSIVA A GIORNATA. 29,99 EURO/MESE. ATTIVA ORA. DISDICI QUANDO VUOI

PrecedenteFiorentina passa se: i risultati per volare in finale di Coppa Italia
SuccessivoWimbledon esclude russi e bielorussi: «Inaccettabile trarre vantaggio da torneo»