Quanto vale qualificarsi coppe europee? A due giornate dalla fine del campionato, si accende anche la lotta per qualificarsi alle coppe europee. Chiusa la corsa alla Champions League, con le quattro squadre già definite matematicamente (Milan, Inter, Napoli e Juventus), restano ancora diversi posti da assegnare tra Europa e Conference League.
I posti disponibili attualmente sono tre (due in Europa League e uno in Conference League) con quattro squadre in corsa: Lazio, Roma, Fiorentina e Atalanta. Ma c’è anche una ipotesi che potrebbe vederle addirittura tutte e quattro qualificate alle coppe, ovverosia nel caso in cui i giallorossi dovessero chiudere il campionato all’ottavo posto ma dopo aver conquistato la Conference League (la finale contro il Feyenoord è in programma il prossimo 25 maggio).
Quanto vale, quindi, qualificarsi alle coppe europee? Ecco le cifre tra Europa e Conference League.
Quanto vale qualificarsi coppe europee, l’Europa League
Per la fase a gironi di Europa League, l’Uefa distribuirà ai club un totale di 465 milioni di euro, in calo rispetto ai 510 milioni per il triennio 2018/21 per la diminuzione del numero delle squadre: tuttavia, i singoli club incasseranno di più per la partecipazione.
Le entrate nette disponibili per i club partecipanti verranno suddivise come segue:
- Il 25% sarà destinato alle quote di partenza (116,25 milioni);
- Il 30% sarà destinato agli importi fissi relativi alle prestazioni (139,5 milioni di euro);
- Il 15% verrà assegnato sulla base delle classifiche dei coefficienti di rendimento decennali (69,75);
- Il 30% sarà assegnato agli importi variabili, ovvero il market pool (139,5 milioni di euro).
Qualificarsi alla fase a gironi di Europa League quindi permette di essere già certi di incassare la quota di partenza, pari a 3,63 milioni di euro (era 2,92 milioni di euro a club nel 2018/21) più la quota minima legata al ranking decennale/storico: la squadra più in basso in classifica riceverà una sola quota di coefficiente (132.000 euro), fino a un massimo di 4,224 milioni di euro.
Quanto vale qualificarsi coppe europee, la Conference League
Per i club qualificati alla fase a gironi di Conference League, la UEFA distribuirà un totale di 235 milioni di euro. L’importo netto disponibile per i club partecipanti sarà suddiviso nel modo seguente:
- il 40% sarà destinato alle quote di iscrizione (94 milioni di euro);
- il 40% sarà destinato a quote fisse legate alla performance (94 milioni di euro);
- il 10% sarà destinato agli importi per coefficienti (23,5 milioni di euro);
- il 10% sarà destinato a quote variabili legate al market pool (23,5 milioni di euro).
Qualificarsi alla fase a gironi di Europa League quindi permette di essere già certi di incassare la quota di partenza, pari a 2,94 milioni di euro più la quota minima legata al ranking decennale/storico: la squadra più in basso in classifica riceverà una sola quota di coefficiente (44.500 euro), fino a un massimo di 1,42 milioni di euro.