Affari record nel mondo della NFL, la principale lega di football americano degli Stati Uniti d’America. La franchigia dei Denver Broncos è stata ceduta ufficialmente alla famiglia Walton-Penner, che rileverà la società dal Pat Bowlen Trust. L’accordo è stato raggiunto, anche se resta soggetto all’approvazione del comitato finanziario della NFL.
L’intesa sarebbe stata trovata per una cifra record: 4,65 miliardi di dollari (quasi 4,4 miliardi di euro). Se il dato fosse confermato, si tratterebbe di un record per la cessione di una franchigia nello sport americano. Per fare un paragone con due recenti passaggi di proprietà nel mondo del calcio, il Milan è stato valutato 1,2 miliardi di euro, mentre il Chelsea 2,5 miliardi di sterline (poco più di 2,9 miliardi di euro).
Il gruppo Walton-Penner – guidato dall’erede di Walmart Rob Walton; sua figlia, Carrie Walton Penner; e il marito di quest’ultima, Greg Penner – includerà anche Mellody Hobson, co-CEO di Ariel Investments, nonché presidente del consiglio di Starbucks Corp. e direttore di JPMorgan Chase.
«La giornata di oggi segna un passo significativo nel percorso verso un nuovo entusiasmante capitolo nella storia dei Broncos», ha dichiarato il CEO dei Broncos Joe Ellis in un comunicato. Si prevede ora che occorrano dai 60 ai 90 giorni per l’approvazione della vendita e la conclusione dell’affare, ma non dovrebbero esserci ostacoli da questo punto di vista.
I Broncos sono stati una delle franchigie di maggior successo della NFL nell’era del Super Bowl, con tre successi conquistati durante la gestione di Pat Bowlen, e ora possono vantare una delle proprietà con le maggiori risorse a disposizione.