BSkyB, la controllata britannica del gruppo televisivo controllato da Rupert Murdoch, punta a raggiungere un’intesa con BT per poter trasmettere, a partire dalla stagione 2015/2016 e per le successive due stagioni, le partite della Champions League. Lo ha annunciato l’amministratore delegato di BSkyB, Jeremy Darroch, nel corso di un incontro con la comunità finanziaria organizzato dalla banca d’affari Morgan Stanley e attualmente in corso di svolgimento a Barcellona.
Nei giorni scorsi BT ha infatti soffiato a BSkyB i diritti per la trasmissione nel Regno Unito delle gare di Champions ed Europa League, grazie ad un’offerta di 997 milioni di sterline, che al cambio attuale sono poco meno di 1,2 miliardi di euro. Senza l’accordo con BT ipotizzato da Darroch, le reti satellitari di Sky, che dal 1992 ad oggi hanno trasmesso le gare europee dei top club della Premier League, non potrebbe offrire ai propri abbonati un prodotto allettante come la Champions, mettendo così a forte repentaglio i propri risultati di bilancio.
Secondo quanto illustrato dall’ad di BSkyB agli analisti, l’accordo con l’ex monopolista inglese dei telefoni (che è ormai diventato una vera e propria media company) consentirebbe alla società di Murdoch di trasmettere i canali sportivi di BT sulla propria piattaforma satellitare e viceversa quelli di Sky sulla rete in fibra ottica di BT.