L’inizio della prossima stagione di campionato di Serie A Tim è sempre più vicino, e nell’attesa del calcio di inizio, DAZN racconta ai tifosi il dietro le quinte dei raduni delle squadre con il nuovo format “INSIDE”. L’episodio dedicato ai campioni d’Italia è disponibile in piattaforma da oggi, lunedì 1° agosto.
Allenamenti, interviste esclusive ai protagonisti delle stagioni passate e ai nuovi arrivati, a condurre gli speciali saranno Diletta Leotta, Giorgia Rossi, Pierluigi Pardo e Marco Cattaneo, con il supporto e i contributi degli altri volti di DAZN. Inside racconterà nei mesi estivi i ritiri delle squadre di Serie A TIM, arricchendo così l’offerta on demand della piattaforma di streaming.
Il nuovo episodio di INSIDE, disponibile in esclusiva su DAZN, apre le porte di Milanello a Diletta Leotta, è qui che Stefano Pioli ha costruito la squadra campione d’Italia. Dopo una stagione ricca di successi celebrati sulle note dell’ormai famosissimo “Pioli is on fire”, il clima in casa Milan è ancora più rovente e il raduno precampionato sta preparando la squadra a una stagione che si preannuncia altamente sfidante, ora che i rossoneri sono campioni in carica. A guidare le telecamere di DAZN in questo viaggio dietro le quinte, il mister Stefano Pioli che racconta le emozioni della vittoria dello scudetto e spiega come quest’anno l’obiettivo sia lavorare su una nuova attitudine mentale con una squadra che l’anno scorso non aveva nulla da perdere mentre ora verrà affrontata da tutti come la squadra da battere. È poi il nuovo capitano a mostrare altri luoghi sacri di Milanello a Diletta, quel Davide Calabria che gioca in rossonero da quando era bambino. Calabria è uno che incarna davvero lo spirito rossonero, lui che gioca col Milan da quando aveva 10 anni e che in cameretta aveva appeso il poster di Paolo Maldini. Durante il ritiro non mancano poi i momenti di svago: è Olivier Giroud che porta Diletta nella sala da biliardo, dove la sfida ad una partita nella quale emerge la sua attitudine da vincente e il suo spirito competitivo. La giornata di Diletta finisce osservando l’allenamento dei ragazzi rossoneri insieme alla leggenda Paolo Maldini.
Di seguito alcune delle dichiarazioni rilasciate durante l’episodio di INSIDE Milan.
Mister Pioli sulla nuova consapevolezza raggiunta dopo la Festa Scudetto e il tormentone ormai diventato famoso: “Anche dopo aver vinto lo scudetto ho ricevuto tante telefonate, persone che mi hanno detto “attenzione adesso perché i ragazzi potrebbero montarsi la testa o trovare più superficialità e meno attenzione, meno cura” paradossalmente noi invece abbiamo finalmente capito il nostro valore e abbiamo capito quanto sia importante prepararsi bene, quanto sia difficile vincere, cosa serve per rimanere ai massimi livelli quindi vedo i ragazzi ancora più pronti, ancora più preparati ancora con più cura verso i dettagli, sono convinto che questo sia un ciclo che è appena cominciato e non che sta per finire.”
“La Pioli is on fire dance mi piace tantissimo anche se fino all’ultimo negli stadi cercavo di non ballarla per rimanere concentrato, devo ammettere che ho sempre fatto fatica. Ho aspettato la partita contro l’Atalanta per ballare, era l’ultima partita a San Siro, quindi, era importante per me festeggiare con i nostri tifosi.”
Calabria sul sogno di diventare Capitano e le nuove responsabilità “Io avevo 10 anni quando sono arrivato al Milan, non a Milanello ma al Vismara, settore giovanile. Sono un veterano ormai. E pensare che quando ero piccolo non ero così sicuro di fare questa vita, di allontanarmi da casa, dalla famiglia. Mia mamma mi ha convinto a continuare, mi ha detto: “è la tua squadra del cuore e vorresti che fosse il tuo lavoro, quindi continua!” infatti ha continuato a portarmi qui e ha fatto più sacrifici lei di me, la ringrazierò sempre”.
“Noi mangiamo nella sala camino, la storica sala camino dove ci sono tantissime foto dei momenti che hanno fatto la storia di Milanello e del Milan. È un’emozione grandissima. Per me essere il nuovo capitano è il raggiungimento di un sogno, io sono al Milan da 15 anni, 10 solo a Milanello.”
“Se da capitano rimprovererò Ibrahimovic? Ahahah non ci sarà bisogno, lui è sempre preciso e ordinato e contiamo sul suo aiuto, essenziale come quello della scorsa stagione.”
Olivier Giroud e il clima multiculturale della squadra “ Yacine Adli sta imparando l’italiano e lo parliamo ogni tanto, Divock Origi invece deve ancora prendere un po’ di lezioni, anche io cerco sempre di migliorare il mio.”