Alcuni dei più importanti dirigenti di club del calcio europeo vogliono portare le partite della UEFA Champions League fuori dal continente per rendere i match della massima competizione europea più accessibili ai fan globali dei club.
Lo riporta The Athletic, che sottolinea come tra questi dirigenti ci sia il presidente del Paris Saint-Germain Nasser Al-Khelaifi, che presiede anche l’ECA ed è membro del comitato esecutivo della UEFA. L’obiettivo sarebbe quello di esportare le gare di Champions nei principali mercati come Stati Uniti, Cina o Medio Oriente.
Ad ora rimane solo un’idea e qualsiasi mossa per portare la competizione all’estero sarebbe probabilmente accompagnata dall’opposizione dei fan in Europa. Tuttavia, The Athletic cita fonti vicine alle discussioni che hanno affermato come ad ora il progetto riguarderebbe esclusivamente le prime partite del girone piuttosto che le gare ad eliminazione diretta.
Un’altra opzione è quella di portare fuori dall’Europa la Supercoppa europea, l’incontro tra i vincitori della Champions League e quelli dell’Europa League.
L’opportunità di portare le partite all’estero è stata evidenziata quando l’ECA la scorsa settimana ha pubblicato una ricerca nella quale si evidenzia che il 34% dei tifosi di calcio in Cina e il 28% negli Stati Uniti sono stati influenzati da una competizione o evento importante per iniziare a seguire il calcio.
Il report sottolinea che: “I club e le competizioni europee hanno l’opportunità di costruire e lavorare su questo interesse. Aumentare la disponibilità del calcio europeo al pubblico estero e consentire di assistere a questi eventi può continuare a creare un interesse e un coinvolgimento più profondo”.