Khalid Faleh Al Thani è davvero interessato alla Sampdoria? Questo faceva presupporre la lettera pubblicata nei giorni scorsi dall’Ansa e firmata da Medhi Hani, rappresentante della società MH Partners con sede in Svizzera e portavoce dello sceicco in un’operazione promossa dall’imprenditore cinematografico Franco Di Silvio.
Una possibilità che ha creato fermento negli ambienti blucerchiati, ma – scrive Tuttosport – ad oggi Di Silvio non ha ancora completato la presentazione dei documenti al trustee Gianluca Vidal che si occupa da un anno della cessione del club. I documenti di identificazione degli acquirenti sono stati consegnati e mancherebbero quelli relativi alle garanzie bancarie.
Vidal avrebbe anche parlato con Al Thani in videoconferenza, ma ad oggi Di Silvio non ha ancora avuto accesso alla due diligence per conoscere il reale stato di salute della società. Resta invece in corso la due diligence dei due gruppi americani interessati alla Samp.
«Le vendite delle società di calcio non si fanno in piazza. Anzi, chi compra vuole la massima riservatezza. Abbiamo appreso di questa lettera dagli organi di stampa. Non l’abbiamo letta. Ci tengo a dire che non mettiamo alcun ostacolo. Facciamo tutto quello che ci viene chiesto», ha detto l’avvocato Antonio Romei, a lungo braccio destro di Massimo Ferrero e oggi consigliere della Sampdoria.
La gestione della cessione «non dipende da noi, è un problema del trustee e di Banca Lazard che è uno dei migliori operatori del settore. Da quando siamo in carica ci siamo sempre augurati che la vendita avvenga il prima possibile, perché siamo stati incaricati da Vidal di traghettare la società verso il nuovo acquirente», ha concluso Romei.