La Roma completa il rifinanziamento del debito. Dopo aver ripagato il bond da 275 milioni di euro emesso nel 2019 – manovra prevista in un documento che Calcio e Finanza ha potuto visionare –, il club giallorosso ha portato a termine il rifinanziamento del debito sfruttando investitori statunitensi privati, tra cui il fondo di private equity Apollo Global Management e lo stesso Dan Friedkin, proprietario della squadra della capitale.
La Roma – secondo quanto riportato da Bloomberg – ha venduto circa 175 milioni di euro attraverso un’operazione di collocamento privato a investitori istituzionali statunitensi, tra i quali si trova anche Athene, una società che si occupa di servizi pensionistici e che si è unita proprio ad apollo nel gennaio del 2022.
Il bond del club giallorosso in scadenza nel 2024 è stato dunque ripagato in anticipo e il nuovo debito andrà a coprire i costi, hanno spiegato a Bloomberg persone che hanno familiarità con l’operazione. Il proprietario della Roma, l’imprenditore statunitense Dan Friedkin, contribuirà con mezzi propri (equity) per l’importo rimanente.
Secondo quanto riporta l’ANSA, la cifra messa dal patron texano ammonta a 92 milioni di euro, sufficiente a chiudere l’operazione che ha portato all’estinzione del bond col rimborso di 267 milioni di euro (questa la cifra da ripagare). L’operazione ha l’obiettivo di abbassare l’indebitamento della società giallorossa.