Primo giorno senza partite del Mondiale in Qatar, ne seguirà un altro domani in attesa dei quarti di finale. E’ quindi tempo di un primo bilancio dopo la fase a gironi e gli ottavi di finale. E a farlo è il presidente della FIFA Gianni Infantino, che non usa mezzi termini nell’intervista ai canali ufficiali della FIFA: «Ho visto tutte le partite e in parole povere e molto chiare, questa è stata la migliore fase a gironi di un Mondiale di sempre».
«Le partite sono state di grande, grande qualità in stadi bellissimi – ha proseguito Infantino -. Tuttavia, anche il pubblico che c’era era incredibile. Oltre 51.000 spettatori in media. Cifre da record in TV: abbiamo raccolto già oltre due miliardi di telespettatori, il che è davvero incredibile. Due milioni e mezzo di persone nelle strade di Doha e qualche centinaio di migliaia ogni giorno negli stadi per un’ atmosfera fantastica».
Sul livello della competizione e sulle tante sorprese fin qui: «È un bene. Non ci sono più piccole squadre e non ci sono più grandi squadre. Il livello è molto, molto vicino. Per la prima volta nella storia, inoltre, le nazionali di tutti i continenti si qualificano per la fase a eliminazione diretta. Questo dimostra che il calcio sta davvero diventando globale».
Sul prosieguo di questo Mondiale: «Speriamo che la Coppa del Mondo continui e si concluda come è iniziata: un successo fantastico. Sono sicuro che raggiungeremo i cinque miliardi di telespettatori in tutto il mondo. Gli stadi registrano il tutto esaurito, pieni praticamente ad ogni partita. Anche le molte fan zone sono piene di persone che festeggiano e si divertono».
Sul gran finale: «Ora raggiungiamo davvero la massima fase competitiva dove, ovviamente, le grandi star, i grandi giocatori e le grandi squadre faranno la differenza in campo. Quindi spero, e ne sono certo, di assistere a una fantastica conclusione di questo Mondiale. E non vedo davvero l’ora di farlo, e sono sicuro che tutte le persone in tutto il mondo che sono appassionati di calcio, che amano il calcio, che sono interessati a questa Coppa del Mondo, non vedono l’ora che arrivino anche le prossime partite».