«La direzione sportiva della RFEF (la Federcalcio spagnola, ndr) ha trasferito al presidente una relazione in cui si determina la necessità di fare partire un nuovo progetto per la Nazionale di calcio spagnola, con l’obiettivo di proseguire con la crescita raggiunta negli ultimi anni grazie al lavoro svolto da Luis Enrique e i suoi collaboratori. Sia il presidente, Luis Rubiales, sia il direttore sportivo, José Francisco Molina, hanno trasmesso la decisione all’allenatore».
Con questa nota, la Federcalcio spagnola ha annunciato di aver sollevato dall’incarico il Ct ex Barcellona e Roma, dopo l’esperienza negativa di Qatar 2022. «Il tecnico asturiano è riuscito a dare un nuovo slancio alla Nazionale sin dal suo arrivo, nel 2018, attraverso un profondo rinnovamento che ha consolidato un cambio generazionale nella squadra e nel calcio spagnolo», recita il comunicato della Federazione.
Luis Enrique si è qualificato per due Final Four della UEFA Nations League e ha raggiunto le semifinali di EURO 2020 «con la propria impronta e attraverso uno stile definito. Ha optato per giovani talenti e ha seminato speranza per il futuro della Nazionale spagnola», si legge ancora.
«La RFEF augura energicamente a Luis Enrique e al suo team buona fortuna per i loro futuri progetti professionali. Il tecnico si è guadagnato l’affetto e l’ammirazione dei suoi collaboratori in Nazionale e di tutta la Federazione, che sarà sempre la sua casa», conclude la nota.