L’ex campione brasiliano Arthur Antunes Coimbra, da tutti conosciuto come Zico, potrebbe scendere in campo per la presidenza della Fifa dopo la decisione a sorpresa di Joseph Blatter di fare un passo indietro e indire al più presto nuove elezioni. “Perché no? La mia vita è sempre stata legata al calcio“, ha fatto sapere l’idolo del Flamengo e della nazionale brasiliana sul suo profilo Facebook. “Una passione che ha esercitato con serietà e rispetto in Brasile e in altri paesi. A cena con Sandra ho pensato a questo. Mia moglie e i miei figli mi sostengono. Sono stato il Ministro dello Sport, ho esperienza con il mio club. Penso che il calcio venga prima della politica. Non ho ancora alcun supporto, ma la corsa è aperta a tutti e potrei diventare un candidato alla presidenza della Fifa. E’ ancora un’idea… Chi lo sa?”, ha detto il 62enne che attualmente allena in India.
Zico ha fatto sapere che la sua possibile candidatura non implica un’opposizione a quello che potrebbe essere il candidato naturale alla successione di Blatter, ovvero l’ attuale presidente della Uefa, Michel Platini. “Non ha niente a che fare con Platini, che è un mio caro amico. E’ una possibilità, perché ora chiunque può essere un candidato. In precedenza, questo sarebbe stato impossibile”, ha aggiunto l’ex numero 10, che da anni ormai si è dedicato alla carriera di allenatore. Ha guidato le nazionali di Giappone e Iraq e club come Fenerbahçe (Turchia), Olympiakos (Grecia), Bunyodkor (Uzbekistan), Cska Mosca (Russia) e Al-Gharafa (Qatar), e oggi guida il club indiano del Goa.