La campagna elettorale per il nuovo Presidente del Barcellona, è fortemente incentrata sui possibili acquisti e sulle promesse dei candidati, che attraverso questa strategia cercano di accaparrarsi più consensi possibili.

Da questo punto di vista, l’attuale presidente del club blaugrana, Josep Maria Bartomeu, ha avuto un’idea tanto particolare quanto suggestiva, che sarà molto apprezzata dai tifosi catalani. Bartomeu infatti, attraverso un’intervista ha lanciato un’altra provocazione alla Giunta Direttiva del Barcellona, dichiarando di aver trovato un accordo con la Nike, che per la stagione 2016/2017 dovrà disegnare una maglia speciale che omaggi il Dream Team, ovvero la formazione che nel 1992 a Wembley, sconfisse in finale la Sampdoria, aggiudicandosi così la prima Coppa del Campioni della storia blaugrana. Bartomeu inoltre, ha fatto sapere che, la multinazionale americana sta già lavorando a questo progetto, di conseguenza chiunque verrà eletto non potrà opporsi a questa decisione.

La maglia celebrativa avrà un look molto diverso, sia rispetto a quella attuale sia rispetto alla tradizionale maglia catalana a strisce verticali. Ispirandosi a quella disegnata nel 1992 dal noto marchio Meyba, il primo brand sportivo apparso sulle maglie del Barcellona nel 1981, avrà un collo molto ampio e le bande blaugrana molti più larghe rispetto a quelle viste nelle ultime stagioni. Sembra che il presidente uscente, abbia lanciato quest’iniziativa, per placare la delusione dei tifosi, che non hanno assolutamente apprezzato la maglia a strisce orizzontali pensata e creata dalla Nike per questa stagione. La strada del sentimentalismo avviata da Bartomeu quindi, è volta anche a recuperare gli scarsi risultati, in termini di vendita, che saranno registrati nella stagione attuale e che graveranno sia sulla società che sulla Nike. In questo modo invece, ci si auspica di suscitare l’interesse dei tifosi ed incrementare notevolmente gli introiti legati al merchandising, che permetteranno così di far crescere sensibilmente i ricavi che entreranno nelle casse del club.

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Nato a Genova, dopo aver ottenuto il diploma di Maturità Classica mi sono trasferito a Milano dove ho preso una Laurea Triennale in Scienze della Comunicazione. Successivamente ho iniziato a collaborare con SocialCalcioNews e attualmente con Calcio&Finanza.