Scandalo FIFA, finalmente una decisione da parte dell’esecutivo è arrivata. Fra sette mesi si saprà chi sarà il nuovo presidente del movimento calcistico mondiale.
L’inossidabile quanto controverso Sepp Blatter restera’ saldo alla guida della Fifa, nonostante lo tsunami di scandali che si e’ abbattuto sull’organismo che gestisce il calcio, almeno fino al 26 gennaio del 2016, ossia per almeno altri 7 mesi. Solo quel giorno si riunira’ il comitato elettivo in sessione straordinaria a Zurigo.
Lo riferisce la stessa Fifa attraverso il suo profilo Twitter. Il dimissionario presidente della FIFA, Blatter nel pieno della bufera che ha visto l’arresto di oltri 20 dirigenti Fifa aveva annunciato le sue dimissioni salvo fare marcia indietro quando lo scandalo era uscito dai riflettori
La riunione tenutasi oggi a Zurigo, rappresenta il primo passo concreto verso il ”dopo-Blatter”. Infatti, l’esecutivo ha deciso quando ci saranno le elezioni, ammesso che per quella data, Joseph Blatter non cambi idea e decida di rimanere in carica. Tale ipotesi è stata già confermata in mese fa da qualche suo collaboratore e per questo motivo, non va scartata.
La seconda ipotesi, è quella di un nuovo presidente. I candidati resterebbero sempre gli stessi e cioè Figo ed il principe Alì di Giordania. Nel caso in cui dovesse vincere le elezioni il principe Alì, come suo vice presidente potrebbe esserci Diego Armando Maradona che, proprio il giorno dopo le dimissioni di Blatter, annunciò la sua intenzione di rivestire tale ruolo istituzionale.
In caso di vittoria del principe Ali, con Maradona vice presidente, si potrebbe assistere ad una serie di riforme volte a cambiare il movimento calcistico mondiale.
Prende corpo l’ipotesi che l’ex fuoriclasse della Juventus Michel Platini, attuale n.1 dell’Uefa, possa candidarsi alla presidenza della Fifa. Le elezioni si svolgeranno il 26 febbraio del prossimo anno, secondo quanto ha stabilito l’esecutivo, e a margine della riunione molti rappresentanti delle varie federazioni avrebbero chiesto a ‘Roi Michel’ di farsi avanti per la successione di Blatter. Una fonte che ha voluto rimanere anonima ha confermato queste voci, precisando che Platini non vuole comunque commentarle perche’ “non intende discutere in pubblico i propri piani”.
Per capire però come, quando e chi sarà realmente il nuovo presidente della FIFA, bisognerà aspettare il 26 febbraio. Fino a quel giorno, bisogna solo aspettare e capire qual è il miglior candidato per il futuro della FIFA.