Il coinvolgimento di Infront nella gestione del Brescia calcio diventa sempre più chiaro ed esplicito. La società – stando a fonti di stampa – garantirà al Brescia un milione di euro dei tre che verranno destinati al calciomercato. Gli altri due arriveranno da Luca Saleri (già socio finanziatore ai tempi di Gino Corioni) e da Marco Bonometti (presidente di OMR e di Aib e leader del salvataggio della società avvenuto nei mesi scorsi). Saranno tutti soldi sotto forma di pubblicità.
Basteranno 3 milioni di euro per rinforzare la squadra che entro una settimana aspetta di conoscere il suo futuro? Il dato al momento – non conoscendo gli interpreti che verranno chiamati a giocare per le rondinelle l’anno prossimo – è abbastanza secondario rispetto alla conformazione societaria che prende forma ogni giorno di più facendo capire quali sono gli equilibri alle spalle del presidente Alessandro Triboldi e del direttore generale Rinaldo Sagramola.
Il tecnico Boscaglia ieri dopo l’amichevole con il Ciliverghe ha affermato che comunque non sono escluse cessioni. Ovviamente il tecnico non ha fatto nomi ma in questo senso la società potrebbe decidere di disfarsi del gioiellino Leonardo Morosini (che peraltro ieri è pure andato in gol), classe 1995, trascinatore della nazionale che ha recentemente vinto le Universiadi in Corea del Sud.
Morosini vanta estimatori un po’ ovunque (Lazio, Roma e Udinese su tutti) e il Brescia potrebbe decidere di mettere a bilancio la sua cessione tra un anno per valorizzare il giovane puntando poi ad ottenere un prestito dello stesso nella prossima stagione, soprattutto se il campionato disputato sarà quello di serie B, come pare del tutto probabile.