Cristiano Ronaldo clochard per lanciare le cuffie Monster. Cristiano Ronaldo non è certamente famoso solamente per le sue grandi giocate in campo ma può godere di un grande seguito anche sul piano mediatico. Un appeal confermato da un video che si sta viralizzando su Internet in cui CR7 si è trasformato per qualche ore in un clochard che ha fatto divertire i passanti con le sue giocate da funambolo.

Il fuoriclasse del Real Madrid ha provato a trasformarsi in un senzatetto per un puro scopo commerciale. Il campione, infatti, ha stretto una partnership con l’azienda di elettronica di consumo “Monster” per lanciare “ROC Vivo Vita Forte”, un nuovo brand che si propone di offrire “una collezione elettronica che si ispira allo stile di vita esclusivo di Ronaldo”.

Per Monster la partnership vuole replicare il successo ottenuto dall’azienda con i “Beats by Dr. Dre”, una linea che ha contribuito a produrre una gamma che è stata recentemente acquistata da Apple per 3 miliardi di dollari.

Non è un caso che sia stato scelto Ronaldo per questo, personaggio conosciuto in tutto il mondo con 37 milioni di seguaci su Twitter e 105 milioni su Facebook, ma evidentemente in grado in alcune occasioni di passare anche inosservato. Praticamente nessuno ha riconosciuto il giocatore fino al momento sorprendente della rivelazione finale.

Lo stesso CR7 ha postato questo video divertente in cui mostra anche discrete noti da attore, ma soprattutto tutto il suo incredibile talento e la grande qualità del suo tocco che è riuscito a lasciare a bocca aperta tutti, donne e uomini, grandi e piccini.

Ronaldo, da vero personaggio mediatico, per le sue giocate ha scelto anche un luogo ad hoc: la famosa e frequentatissima Plaza Callao, dove ne ha approfittato anche per flirtare con qualche bella ragazza che al Ronaldo in versione clochard non ha voluto dare il numero di telefono andandosene sdegnata.

Nessuno, però, è riuscito a sospettare che dietro quella folta barba, lunghi capelli e maxi felpa si nascondesse il campione che da anni terrorizza i difensori di ogni nazionalità. Così è impossibile non notare lo sguardo estasiato di un bambino dalla chioma bionda non appena scopre chi si trova davanti. Perchè il calcio è soprattutto passione e sorpresa, anche per chi sogna davanti a un pallone.

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Giornalista, laureata in Linguaggi dei media all'Università Cattolica di Milano. Esperienza soprattutto in siti internet e qualche incursione in TV e sulla carta stampata.