Sergio ramos rinnovo real – Ci è voluto un anno per trovare un accordo, ma alla fine tutti contenti. Primo Sergio Ramos, che vedrà il proprio portafogli ben riempito. Ma anche il Real Madrid può dirsi soddisfatto: il club si può così tenere uno dei propri giocatori-simbolo, dopo aver lasciato partire un “totem” come Iker Casillas.
Come da tradizione, la firma sul rinnovo del contratto è stata siglata sul palco d’onore allo stadio Santiago Bernabeu, come si conviene ai top player. E il terzino campione del mondo e d’Europa sia con la Spagna che con le Merengues è uno dei grandi del club di Madrid. A cominciare dalle cifre. Il giocatore ha prolungato il contratto con la squadra di Florentino Perez fino al 2020, con un ingaggio in pratica raddoppiato: il giocatore passerà infatti dai 5,5 milioni netti a stagione percepiti fino alla scorsa stagione, a circa 10 milioni tra ingaggio base e obiettivi stagionali.

Ramos è il terzo più pagato del Real
Il nuovo contratto rende Ramos uno dei giocatori più pagati della Casa Blanca: di fatto, il terzino diventa il terzo dei più ricchi dopo Cristiano Ronaldo e Gareth Bale. Secondo i dati diffusi lo scorso maggio dal sito specializzato spagnolo “El Economista”, il portoghese e il gallese sono i giocatori con l’ingaggio più alto: parliamo di emolumenti netti da 20 e 12 milioni di euro ciascuno (leggi il pezzo di Calcioefinanza sugli ingaggi del Real).
I due fanno parte del “Primo livello” in cui è rigidamente ripartita la scala degli ingaggi del Real. Ramos faceva e fa tuttora parte del secondo livello, quello dei “Candidati al Pallone d’Oro”, ovvero dei giocatori che potenzialmente possono aspirare alla vittoria dell’ambito premio. Di questa classifica faceva parte anche Casillas, con i suoi 6 milioni netti all’anno: la sua uscita verso il Porto ha di fatto permesso al Real di accontentare Ramos, che nei mesi passati è stato vicino al Manchester United.
Scacciati i Diavoli Rossi
Di fatto, Sergio Ramos è stato accontentato. Dopo la vittoria della Decima Champions League nel maggio 2014, le parti hanno cominciato a trattare il rinnovo del contratto. Il club ha offerto al giocatore il prolungamento fino al 2020, con l’innalzamento dell’ingaggio a 6,5 milioni l’anno. La richiesta di Ramos è però di 10 milioni netti.
Le parti si riuniscono ad agosto 2014. Ramos afferma di meritare 10 milioni l’anno, cioè quanto un attaccante (Benzema ne prende 8 netti) dato il suo alto rendimento. Il club risponde affermando che sarà il difensore più pagato della storia blanca e la trattativa si paralizza. Cominciano a circolare voci su una possibile partenza di Ramos a parametro zero alla fine del contratto, nel 2017: si cerca di “stanare” il Real, che a giugno di quest’anno offre 7,5 milioni. Arriva il Manchester United, che sul piatto ne mette 11. Le parti si ritrovano nel tour del Real in Asia: il contratto viene chiuso a 10 milioni, ma comprensivi di premi legati agli obiettivi.