Inter jovetic – Promette ai tifosi tanti gol e tanti assist, assicura che in avanti può ricoprire qualsiasi ruolo, scommette sul terzo posto dell’Inter e non solo: con ulteriori rinforzi la squadra di Mancini può coltivare ambizioni importanti. Ecco in sintesi la presentazione di Stevan Jovetic come nuovo numero 10 dell’Inter.

“Le partite del precampionato – dice in conferenza stampa a San Siro – servono per fare delle prove, non giochiamo tutti e due i tempi, le gambe sono pesanti. Ci sono giocatori nuovi, bisogna avere pazienza, serve tempo, ma speriamo di far bene con l’inizio del campionato. Spero che arrivi qualche rinforzo, serve a tutte le squadre, anche a noi. Se Real e Barcellona comprano, dobbiamo comprare anche noi“.

Sono molto felice di aver preso il numero 10, il mio numero preferito l’otto era occupato e – racconta – ho preso il 35 usato al Partizan e al City. Quando purtroppo Mateo Kovacic è andato via si è liberato il 10. E’ una responsabilita’ in più, ma sono felice”. Jovetic vuole fare bene e assicurarsi il ruolo di leader della squadra: “Voglio fare tanti gol e tanti assist. Non vedo l’ora di iniziare e spero di segnare già domenica, contro l’Atalanta”.

“Quando sono arrivato al City – spiega il giocatore – ho avuto un po’ di problemi, un po’ di infortuni. E anche quando giocavo bene e segnavo, venivo sostituito. L’importante però e’ che adesso sto qui, all’Inter. Tuttavia, l’esperienza in Premier mi è servita tanto e ora finalmente sono pronto per mostrare il mio valore“. “Il primo anno sapevo che sarei rimasto al City ma – aggiunge – durante il secondo, quando non giocavo con continuità, ho pensato di cambiare, soprattutto dopo l’esclusione dalla lista Champions”. Un desiderio che si è realizzato grazie all’Inter: “Ho parlato con Ausilio e con Mancini. Ci sono un grande progetto, una grande società e grandi giocatori. Tutto questo ha influenzato la mia decisione di venire qui”.

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Classe 1984. Siciliano di nascita, romagnolo d’adozione, giornalista sportivo per vocazione. Tanta stampa locale (Corriere di Romagna, Resto del Carlino), poi il salto a Milano: master “Tobagi”, Sky.it, Libero, Linkiesta, Pagina99.