Bundesliga, arriva il logo pro – rifugiati sulle maglie. Il calcio tedesco continua a mostrare grande sensibilità verso la terribile situazione che si trovano a vivere milioni di rifugiati che scappano dal loro Paese tormentato dalla guerra. I giocatori delle 36 squadre di Bundesliga e Bundesliga 2 hanno deciso quindi di sfoggiare sulla manica sinistra della maglia un logo con la scritta: “”Noi aiutiamo-#refugeeswelcome”. L’obiettivo dell’iniziativa è proprio quello di promuovere l’integrazione dei rifugiati.
“Vogliamo mettere in chiaro che tutti devono contribuire, per quanto possibile”, ha detto spiegato il direttore sportivo del Bayer Leverkusen, Rudi Voeller, alla “Bild”.
Tra i primi club che si sono mossi a favore di una questione che tocca le coscienze di tutti c’è stato il Bayern Monaco campione di Germania, che ha deciso di mettere a disposizione un campo di allenamento per avere lezioni di calcio dagli allenatori della squadra. Un milione di euro è stato inoltre destinato per dare assistenza e si organizzeranno diverse iniziative di raccolta fondi entro Natale.
Le attività messe in atto da parte dei protagonisti del calcio tedesco non sono comunque finite qui: in numerosi stadi delle squadre della Bundesliga, infatti, sono apparsi striscioni di benvenuto ai profughi. Li hanno esposti, ad esempio, i tifosi del Werder Brema, del Borussia Dortmund, del Bayern Monaco e dell’Hertha Berlino.
Anche il Borussia Dortmund si è mosso attivamente invitando 220 rifugiati al loro match di Europa League contro i norvegesi dell’Odds Ballklubb. Il profilo Twitter ufficiale della squadra era stato proprio il primo a far partire l’hashtag #refugeeswelcome per introdurre una campagna di sensibilizzazione che ha trovato grande seguito tra i media e tante personalità di rilievo.
Il movimento per cercare di mettere in atto un aiuto concreto nei confronti dei rifugiati si è comunque esteso nell’arco di pochi giorni senza grande difficoltà: il Porto, infatti, ha deciso di chiedere all’Uefa di destinare una parte del costo dei biglietti per le gare di Champions League per queste persone meno fortunate in modo tale che il sostegno possa arrivare a larga scala coinvolgendo tutto il Continente.