Biglietti Juventus Stadium Champions league Manchester City ancora disponibili: la società ha twittato sollecitando i tifosi all’acquisto (possibile anche senza tessera del tifoso).

Sarà la stagione balorda, sarà la qualificazione praticamente in tasca. Risultato: a poche ore dalla partita con il Manchester City la Juventus attraverso Twitter ha calorosamente invitato il popolo bianconero a farsi avanti per i biglietti rimasti invenduti in vista della partita di domani sera con la squadra inglese.

Se le cifre ufficiali parlavano di 40.940 spettatori (98,7% venduti) per la sfida contro i tedeschi del Borussia Moenchengladbach e di 36.640 conttro il Siviglia (87,62%) sui 41.475 posti a sedere a disposizione, questa volta l’attesa di un secondo sostanziale tutto esaurito potrebbe essere ben lontana.

Da ricordare che la Juventus lo scorso anno ha ottenuto, nelle 6 gare disputate in Champions League, una media di 38.754 spettatori con un buon 93,43% mentre nella sfortunata edizione 2014 (quella dell’eliminazione di Istanbul) ottenne una presenza media di 37.889 tifosi (91,35%).

Dati comunque in aumento rispetto al 2012-2013 quando la squadra tornava in Champions da campione d’Italia (primo anno dello Stadium nella massima competizione europea) e nelle 5 partite disputate la media fu di 35.021 spettatori (84,44%).

Numeri evidentemente non paragonabili rispetto ai 21.953 presenti che rappresentavano l’ultima media fatta registrare dalla società bianconera nell’ultima apparizione in Coppa prima dell’apertura dello stadio di proprietà (nel 2009-2010).

Stavolta, probabilmente, la Juventus si aspettava di incrementare la propria affluenza essendo partita bene (le due partite precedenti hanno portato in media 38.720 persone, dato in linea con quello generale dell’anno scorso) ma evidentemente la sfida con il Manchester City – che evidentemente manca di grande tradizione nonostante negli ultimi anni le due squadre si siano già trovate anche in Europa League – non ha il fascino di quelle delle ultime stagioni contro le due di Madrid.

E’ ancora presto per parlare di disaffezione: in campionato la Juventus è reduce dal record stagionale di affluenza, ovvero i 40.841 registrati con il Milan, ma il colpo d’occhio televisivo delle tribune dello Stadium non manca mai (pure con il Milan era chiaro) di evidenziare “buchi” qua e là. Vuoti che a Torino sono più evidenti che altrove perchè i posti a sedere sono rispettati e non vi è la tendenza all’ammassamento centrale che lascia liberi i posti esterni come accade in praticamente tutti gli altri stadi italiani.

Di contro è giusto sottolineare che per la prima volta nell’ultimo triennio quest’anno la Juventus nelle gare di campionato è scesa ad una media inferiore ai 38 mila tagliandi venduti a partita (abbonamenti compresi): giustificabile quindi l’appello della società che evidentemente per la più blasonata delle tre sfide di Champions si aspettava un’altra risposta.

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Un bresciano a Manchester. Tra giornalismo economico e football scouting

4 COMMENTI

  1. Il problema è che per questa partita fino a domenica si poteva acquistare un biglietto online solo per chi aveva la tessera del tifoso juve. Chi non la aveva dove andare in un punto vendita autorizzato che sono presenti solo in qualche città di italia. La colpa è di questa scelta incomprensibile fatta dalla juve. Detto questo la media nei gironi dell’anno scorso era nettamente inferiore a quest’anno, anche considerando il mancato sold out di domani, visto che nella partita col malmoe erano presenti solo 31000 persone. In campionato la media inferiore è dovuta alla chiusura della curva sud nella partita col chievo con conseguenti 29000 presenti.

  2. stiam parlando di uno stadio, che unico in europa tra gli impianti dei big club non è raggiungibile dalla cittadinanza con la metro, di uno stadietto che fa indignare ogni vero tifoso della Juventus pensando agli impianti dei maggiori club europei, che se va in alcuni settori come l’anello superiore e gli angoli di tribuna sud e nord ti ritrovi o dei vetri con le sbarre di ferro a supporto, o dei tiranti che ostruiscono al visione nonostrante tu hai pagato biglietto. Oppure di puoi trovare anche delle barriere messe anche essere erroneamente per delimitare lo spazio per il posizionamento delle telecamere

  3. Perché la società Juventus facendo lo stadio nuovo non ha pensato all’accesso per i disabili nelle tribune? Il disabile non ha diritto di scegliere dove andare?
    Mia figlia, disabile in carrozzina, ha ricevuto per i suoi 18 anni un biglietto per assistere alla partita di Champions in tribuna e noi per accompagnarla abbiamo acquistato i biglietti per gli stessi posti, in tribuna vicino a Lei.
    Quando siamo arrivati allo stadio l’amara verità, non potevamo accedere alla tribuna, siamo finiti in curva nord (bontà loro, hanno detto che è per le famiglie). Siamo rimasti perché mia figlia era felice di vedere i suoi beniamini dal vero!!!!!!!!!!!!
    Dopo aver pagato i biglietti per posti in tribuna ci siamo ritrovati a passare 4 ore in piedi.
    Non pretendo il rimborso, ma vorrei sapere perché, perché con tutti i bei progetti: il progetto in Africa, quello con l’UNESCO con associazioni di volontariato e ospedali, perché dopo aver dichiarato “INOLTRE E’ IL PRIMO STADIO ITALIANO PRIVO DI BARRIERE ARCHITETTONICHE, IN CUI LE PANCHINE SONO POSIZIONATE NELLE PRIME FILE DELLA TRIBUNA (CARATTERISTICA TIPICA DEGLI STADI INGLESI), perché non siamo potuti andare in tribuna?

    • Signora

      innanzitutto vorremmo esprimerLe la nostra solidarietà per quanto avvenuto nello stadio

      Inoltre garantiamo che sarà nostra premura inoltrare il suo messaggio presso la società Juventus. Solo il club bianconero può infatti darLe una risposta esaustiva per lo spiacevole episodio

      Un saluto

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