Nuovo stadio Cagliari. Dopo le prime anticipazioni emerse pochi giorni fa oggi è stato presentato ufficialmente il progetto del Cagliari, che punta a tornare in Serie A già dalla prossima stagione, per lo stadio che sostituirà il Sant’Elia. Il primo cambiamento rilevante riguarderà la modifica del nome, anche se una decisione definitiva in merito ancora non è stata presa. Non si esclude, come ha riferito Stefano Signorelli, un consigliere di amministratore della società, la possibilità di puntare su uno sponsor, sul modello di quanto già avviene in modo consolidato in Inghilterra.
La società sarda ha voluto sbilanciarsi anche sull’esborso economico necessario per la realizzazione dell’opera, che dovrebbe aggirarsi sui 55 milioni di euro. Si punta a terminare i lavori nel 2019 per regalare al capoluogo sardo un impianto dotato di 21 mila posti a sedere e tribune totalmente coperte.
Il progetto prevede un campo a 11, uno a 7, uno a 5 e due polifunzionali per basket, tennis e pallavolo. L’area commerciale – dalla quale resterà fuori la grande distribuzione -sarà invece di 10 mila metri quadrati, ma comprendente attività tutte legate al mondo dello sport.
Sono poi previsti un centro fisioterapico (lato curva Nord), una palestra di boxe e arti marziali (lato curva Sud), un ristorante panoramico lounge bar con vista su campo e mare, uno sport bar e gli spogliatoi che potranno essere utilizzati anche da chi fa attività attorno all’impianto, come i tanti podisti che frequentano Sant’Elia.
Il punto scelto per l’ubicazione della nuova struttura è proprio quello dove attualmente si trova il Sant’Elia, che dovrebbe essere demolito nel 2017. La società rossoblù sembra essere disposta a dare un contributo economico per i lavori, la cui entità ancora non è stata chiarita, ma sembra che siano già in corso diversi contatti per trovare finanziamenti pubblici. Spetterà, intanto, all’assemblea civica pronunciarsi sull’interesse pubblico del progetto.
Nelle intenzioni del club presieduto da Tommaso Giulini, la nuova arena – pensata con «B Futura», la piattaforma della serie B nata per l’ammodernamento degli impianti – avrà una struttura a listelle, «permeabile all’aria» e dunque attraversabile dal vento che in quella zona, il quartiere Sant’Elia, alla periferia di Cagliari, si fa sentire.
Il progetto prevede prato naturale e materiali capaci di resistere all’aggressione di un ambiente tanto vicino al mare. All’esterno, davanti alla tribuna centrale, sorgeranno diverse aree sportive, per le giovanili o da affittare. Un aspetto particolarmente rilevante da tenere in considerazione è la volontà, grazie proprio al contributo di “B Futura”, di creare diversi posti di lavoro, circa 250 fissi più 350 interinali legati a partite ed eventi, come i concerti a cui lo stadio vorrebbe aprirsi in estate.