Nuovo stadio Firenze. Emergono altre complicazioni per la realizzazione del nuovo stadio di Firenze. L’obiettivo fissato nelle ultime ore è di realizzare l’impianto nel 2020. Come riporta “Repubblica Firenze”, infatti, la Fiorentina si sta preparando per chiedere la proroga per la presentazione del progetto. Condizione indispensabile affinchè tutto vada a buon fine è che l’area dei mercati generali della Mercafir, situata nel quartiere fiorentino di Novoli, sia liberata in tempo, almeno a inizio 2018.
I problemi non sono però finiti qui: deve essere infatti valutata la situazione della falda, posta intorno ai sei metri di profondità. Tutti gli stadi di nuova generazione, infatti, prevedono in genere che il campo da gioco si trovi a un livello inferiore di sei-sette metri, in qualche caso anche di dieci, rispetto al piano di campagna.
Se la società toscana decidesse di fare qualcosa di simile alla Mercafir dovrebbe seguire il modello del Teatro dell’Opera della Leopolda, ovvero una sorta di “catino” di cemento situato proprio nel bel mezzo della falda. Questo però avrebbe una conseguenza non di poco conto: l’aumento dei costi rispetto a quanto preventivato inizialmente. Nel momento in cui sarà presa la decisione definitiva ogni aspetto dovrà quindi essere tenuto in debita considerazione. Al momento l’ipotesi più attendibile è di realizzare un campo di soli due-tre metri sotto il piano di campagna, ma ovviamente dopo avere effettuato opportune analisi sullo stato del terreno.
Se non ci saranno ulteriori intoppi il progetto potrà essere preso in esame a partire dalla prossima estate, mentre per l’approvazione, se ci sarà, si dovrà attendere l’anno successivo. Nell’autunno 2017 si dovrebbe procedere alla gara del “project” prevista dalle norme, in modo da scegliere il costruttore. I cantieri potrebbero essere aperti per l’inizio del 2018, ma dovranno già essere spostati i mercati generali.
Il sindaco della città toscana, Dario Nardella, venuto a conoscenza della situazione, ha voluto ribadire il suo appoggio al progetto fortemente voluto dai Della Valle: “Non parlerei di proroghe. Se la Fiorentina ha bisogno di più tempo non sarò certo io ad aprire le polemiche, perché confido nella realizzazione della società nel realizzare il nuovo stadio. Il Comune ha creato tutte le condizioni per arrivare a questo obiettivo“.