La Juventus prosegue la sua opera di ammodernamento. Dopo la realizzazione dello stadio di proprietà, moderno e polifunzionale, e il progetto J Village (che vedrà la luce nel 2017), il club bianconero a breve potrà avere a disposizione un’altra struttura all’avanguardia, il primo centro medico totalmente gestito da una società di calcio.
I lavori per il “J Medical”, questo il nome scelto, sono terminati e già il prossimo 31 gennaio la società campione d’Italia avrà a sua disposizione il centro, anche se per l’utilizzo vero e proprio saranno necessarie le verifiche di legge e le autorizzazioni richieste in questi casi. A riportare questa importante indiscrezione è il quotidiano torinese “Tuttosport”.
Secondo quanto trapela, il nuovo Medical Center della Juventus potrebbe essere a disposizione della società a partire dai primi di marzo. La struttura è un centro poliambulatoriale, diagnostico, fisioterapico e di medicina sportiva che avrà innanzitutto il compito di curare i gicoatori guidati da Allegri in caso di infortunio. Anche gli esami di approfondimento da svolgere quando si riscontrano problemi fisici saranno svolti sempre qui, senza più la necessità di recarsi in cliniche private alle quali si è sempre appoggiato il club finora.
Il J Medical sarà equipaggiato con strumenti innovativi come il tapis roulant anti gravitazionale e sarà il luogo deputato per le svolgimento delle visite di rito, degli accertamenti che devono essere eseguiti dopo gli infortuni e per la riabilitazione. Proprio in questi mesi la Juventus sta definendo l’equipe medica.
Anche l’ubicazione della struttura non è stata scelta a caso, come si compete per una società che vuole competere ad alti livelli. Il centro, infatti, si trova nel settore est dello ‘Stadium’ e al fianco del J Museum. Non sarà però utilizzato solamente dal club del presidente Agnelli, ma verrà aperto anche ai privati che vorranno seguire una determinata cura o affidarsi agli specialisti che lavoreranno nella struttura bianconera. Un aspetto certamente non di poco conto che potrebbe consentire alla Juventus di aumentare ulteriormente i ricavi.