Esonero di Neville, i legami tra Peter Lim e Jorge Mendes – Gary Neville, addio. Il Valencia dopo soli quattro mesi esonera l’allenatore inglese, vecchia gloria del Manchester United alla sua prima esperienza da allenatore di club. Neville era arrivato in Spagna dopo la defenestrazione di Nuno Espirito Santo che poteva contare su un rapporto di amicizia profonda con il super-agente Jorge Mendes, fondatore di Gestifute International e consigliere fedele di Peter Lim, il miliardario di Singapore che da maggio 2014 è il patron del Valencia. Oggi la squadra è affidata a Pako Ayestaran; anche se l’ombra di Nuno non ha mai lasciato gli spogliatoi del Mestalla in virtù dei rapporti molto stretti che legano tutti i protagonisti di questa storia.

Lim ha rastrellato nel 2014 il 70,4% del Valencia attraverso la Meriton Holdings; in quasi due anni ha riportato la squadra in Champions League ed ha incominciato a investire milioni di euro per rilanciare il glorioso club. Il 30 settembre 2015 la presidente Lay Hoon Chan, donna di fiducia di Lim, ha annunciato l’iniezione di 100 milioni di euro nelle casse valenciane: una cifra in grado di portare il patrimonio netto del club a 150 milioni di euro. La società ha bisogno di fondi sia per ripianare il debito – di 360 milioni quando Lim ha rilevato il club, come scritto da Reuters – sia per completare la ristrutturazione dello stadio e della squadra.

La pratica-calciatori a Valencia la gioca in prima persona Mendes, the special agent, legato da rapporti personali con Lim. Sono otto i giocatori al Mestalla della Gestifute e a questi, fino a novembre, si aggiungeva l’allenatore Nuno, il cliente numero uno di Mendes. Complessivamente, il giro di affari del procuratore portoghese lo rende il secondo agente sportivo più influente al mondo; il primo quando si parla solo di calcio. La rivista statunitense Forbes ha stimato in oltre 95 milioni di dollari il guadagno della Gestifute nell’anno solare 2015, per un volume di contratti che sfiora il miliardo: «È il migliore tra gli agenti Fifa».

Il timore dei tifosi del Valencia è che per il duo Mendes-Lim il calcio sia solo un business buono per ricavare ghiotte plusvalenza dal trasferimento degli atleti. La cessione di Nicolas Otamendi al Manchester City, con Mendes protagonista, ha fatto aumentare i sospetti e ha creato malumore nella città spagnola. Quando la squadra ha smesso di marciare, con deludenti risultati nel campionato in corso, si è scelto di cambiare e sacrificare l’uomo simbolo dei legami tra Lim e Mendes, il mister Nuno, nell’agenda del procuratore da oltre vent’anni.

Il voler puntare su Neville, però, è stata una scelta condizionata da solidi rapporti economici: l’ex difensore dello United è in affari proprio con Lim. I due sono soci nel Salford City in Inghilterra e in almeno altre tre società, insieme ad altri quattro grandi protagonisti della “Classe ‘92” del Manchester United – Phil Neville, Paul Scholes, Nicky Butt e Ryan Giggs. Mendes, anche dopo l’esonero di Nuno, non ha lasciato a casa il suo primo cliente: come ha rivelato El Pais, l’ex mister ha incominciato a lavorare per la Gestifute e gli è stato assegnato il compito di visionare partite e allenamenti di una squadra spagnola. Quale? Il Valencia.

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Mi piacciono tanto le domande: giornalista, nato a Bari e adottato da Milano.