Nicola Volpa cda Inter gratuito – Nicola Volpi resta nel consiglio di amministrazione dell’Inter e lo farà a titolo gratuito. La decisione è stata presa dal board neroazzurro che lo scorso 24 marzo avrebbe dovuto scegliere un nuovo consigliere per sostituire proprio Volpi, dopo le sue dimissioni arrivate ad inizio anno. Il membro del cda il 6 febbraio 2016 si era dimesso, è riportato nel verbale del consiglio dell’Inter, a seguito di un’ordinanza del Tribunale di Torino “con cui è stata applicata la misura cautelare di divieto temporaneo di esercitare imprese o uffici direttivi” per un anno, a causa di un’indagine collegata all’operazione Seat-Pagine Gialle risalente al 2003-2004.

Dopo il ricorso in Cassazione, la Suprema Corte “ha disposto la cessazione della misura cautelare” nei confronti di Volpi che, così, può svolgere “liberamente” il suo compito nel cda dell’Inter. La società lo ha dunque cooptato e, su richiesta di Volpi, non ha previsto “alcun compenso per lo svolgimento del suddetto incarico”. 

In ambienti finanziari, Volpi è molto noto. Chi lo conosce bene lo descrive come un manager dalla grande abilità imprenditoriale e di grande occhio negli investimenti: un top manager e un uomo affabile, è la rassicurazione. Bocconiano, Volpi è stato in passato responsabile italiano del fondo di private equity Premira, dove era arrivato nel 1995: come gran parte delle società del settore, il compito del fondo era quello di investire in società non quotate, risanarle o farle espandere, grazie ai capitali freschi portati dagli investitori ‘equity’.

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