Finale Champions League 2016. Si avvicina l’appuntamento con la finale di Champions League, in programma il 28 maggio a Milano, un evento tutto spagnolo in cui a sfidarsi saranno Real e Atletico Madrid e dove le squadre milanesi saranno costrette a fare da spettatrici.

Non mancano però gli asepetti negativi per chi vorrà essere presente a un match così importante. Secondo quanto riporta Marca, infatti, i sostenitori delle due squadre saranno costretti a pagare il 17% in più rispetto alla norma. Il vero salasso sarà però richiesto quando i tifosi dovranno scegliere un albergo nel capoluogo lombardo dove trascorrere la notte.

Sono diversi gli hotel milanesi, infatti, che sono arrivati ad incrementare le proprie tariffe addirittura di dieci volte rispetto al consueto. Il quotidiano iberico ha fatto conti ancora più precisi: un viaggio composto da volo + 2 notti in hotel costerebbe normalmente 115 euro, mentre per il weekend del 28 maggio si arriverà a spendere come minimo 950 euro. A queste cifre, naturalmente, andranno aggiunte quelle relative ai biglietti del match, che vanno dai 70 ai 440 euro.

Finale Champions League 2016 – Il nodo biglietti per i disabili

Un altro degli aspetti poco chiari che stanno venendo alla luce in riferimento alla finale di Champions League 2016 in programma a Milano riguarda i biglietti che vengono riservati ai disabili. Sono infatti 296 i tagliandi che sono stati venduti alle persone portatrici di handicap dall’UEFA tramite il proprio sito (tutti al prezzo di 70 euro), mentre sono solo 213, nella migliore delle ipotesi, i posti che verranno resi disponibili allo stadio Meazza non appena i lavori saranno portati a termine.

Di questi 296 biglietti venduti, 109 sono destinati a chi è in carrozzina. Anche in questo i problemi non mancano:  i posti disponibili infatti sono soltanto 72. L’amministratore di Mi-Stadio, Marco Lomazzi, ha però spiegato che, a lavori terminati, i posti diventeranno 100, mentre per i disabili che non necessitano di sedia a rotelle (107, anche se i biglietti venduti sono stati 117) saranno posizionati tra le file davanti dei primi anelli arancio, verde e blu.

Visto lo scenario attuale, però, riuscire ad accontentare tutti non  sarà semplice.

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Giornalista, laureata in Linguaggi dei media all'Università Cattolica di Milano. Esperienza soprattutto in siti internet e qualche incursione in TV e sulla carta stampata.