Saras trimestrale dividendi Massimo Moratti, risultati del trimestre in calo per l’azienda del settore petrolifero, anche se superiore alle attese degli analisti.
Come riporta infatti il quotidiano Milano Finanza, i ricavi del gruppo sono scesi del 34%, toccando quota 1,305 miliardi di euro, soprattutto a causa della flessione delle quotazioni petrolifere, che ha dato luogo a minori ricavi per circa 489 milioni di euro nel segmento raffinazione e circa 162 milioni nel segmento marketing. In calo è stata anche l’ebitda comparabile (-14% a 124,2 milioni di euro), così come (- 22% a 67,9 milioni), il risultato netto (in perdita di 0,2 milioni, un anno fa utile di 74,2 milioni) e il risultato netto rettificato (-26% da 54,5 milioni a 40,2 milioni). Per quanto riguarda la posizione finanziaria netta, al 31 marzo è risultata positiva per 253 milioni (+162 milioni rispetto ai dati di dicembre 2015).
«Saras ha ottenuto buoni risultati nel primo trimestre del 2016 – ha commentato il presidente Gianmarco Moratti – nonostante le previste penalizzazioni legate a un importante ciclo di manutenzione programmata, completato con successo. Il contesto di mercato è rimasto favorevole, in particolare per la benzina. Abbiamo dunque massimizzato la produzione di distillati leggeri, raggiungendo una resa del 32% nel trimestre, rispetto ai valori consueti intorno al 26%».
«La solidità finanziaria del gruppo consentirà quindi di fronteggiare i prossimi impegni, che includono anche il pagamento di un dividendo pari a 0,17 euro per azione, il prossimo 25 maggio», ha concluso Moratti.
Saras trimestrale dividendi Massimo Moratti, gli incassi
I dividendi, quindi, riguarderanno da vicino anche Massimo Moratti, ex patron dell’Inter e oggi azionista di minoranza del club passato nelle mani di Erick Thohir. Moratti, amministratore delegato del gruppo Saras, possiede attualmente il 25,011% delle quote dell’azienda petrolifera, attraverso la sua holding Massimo Moratti SAPA.

Per la prima volta dal 2008, il prossimo 23 maggio quindi Saras distribuirà dividendi: 17 centesimi di euro per ciascuna azione posseduta, in linea con i dividendi dati nelle ultime annate.

Massimo Moratti, come detto, possiede il 25,011% delle quote, pari a 237.854.558 quote su un totale di 951.000.000. Ricevendo 0,17 euro per ciascuna azione, l’ex patron dell’Inter riceverà quindi poco più di 40 milioni di euro (40.435.284 € per la precisione), ai quali poi si aggiungerà anche il compenso annuale di 1,5 milioni di euro (1.536.000,002 €). Anche se non è detto vengano utilizzati da Moratti per nuovi investimenti sulla società nerazzurra.