Il Manchester United e la multinazionale americana Google hanno raggiunto un accordo, attraverso il quale, sarà un esperimento a livello mondiale, i fan di tutto il mondo avranno l’opportunità di godersi le giocate dei “Red Devils” contro il Liverpool come se fossero in prima fila (“Front Row“) all’Old Trafford, e tutto questo chiaramente senza uscire di casa. Questa “prima fila” non sono altro che i cartelloni a LED che circondano il campo , ma sui quali invece che apparire gli sponsor ufficiali del club, ci sarà proiettata l’immagine dei tifosi che staranno guadando il match da tutt’altra parte con la tecnologia Hangout di Google +. Anche se entrambe le parti hanno descritto la proposta come un esperimento, si tratta di un’iniziativa importante, che in caso di successo potrebbe essere in futuro un altro modo di fare il tifo per la tua squadra preferita da casa propria. Tuttavia per ora l’applicazione sarà disponibile solo per circa 15 fortunatissime persone.

Lo United come Barack Obama
La campagna messa in atto dal Manchester United in ambito sportivo segue le orme di ciò che fece il presidente Barack Obama per promuovere un rituale secolare, “The annual State of the Union address to Congress”, quasi due mesi fa. La campagna dell’inquilino della Casa Bianca incluse sia Google Hangout che le chat di Facebook, utilizzate dai membri del governo e dagli alti funzionari dell’amministrazione per seguire da ogni dove l’importante evento; una marea di messaggi su Twitter, poi, sotto l’hashtag #InsideSOTU, e una “rafforzata” diretta in web streaming del discorso con grafica e dati che amplificarono i temi di Obama, chiusero il cerchio perfetto social e media perfetto del Presidente degli Stati Uniti d’America.