Con il quinto scudetto consecutivo in tasca, la Juventus si appresta a guardare al futuro. Soprattutto per quanto riguarda i tifosi, visto che è stata aperta la campagna abbonamenti 2016/17.
Una campagna abbonamenti che vede i costi per i supporter bianconeri crescere ancora: si va dai 455 euro per i rinnovi delle tessere nelle due curve (Tribuna Nord e Tribuna Sud) ai 1400 per la Tribuna Est Centrale. Mentre per chi volesse fare un nuovo abbonamento i prezzi vanno da 500 a 1615 euro.
La media è quindi di 717 euro per il rinnovo, 798 euro per nuovi abbonamenti. Una crescita di oltre l’8% rispetto alla scorsa stagione.
Il settore che è aumentato maggiormente è la Tribuna Ovest Laterale, con il prezzo salito del 13% per chi vuole rinnovare la tessera (da 690 a 780 euro). A seguire la Tribuna Est Laterale (+12,3%) e la Tribuna Nord/Sud Est (+11,4%), sempre considerando i soli rinnovi.
I settori che hanno visto crescere meno i prezzi sono le due curve e la Tribuna Family (+5,8%), che per la Tribuna Nord e Sud diminuisce al +3,1% in caso di nuovi abbonamenti. L’aumento in media è quindi dell’8,8% per quanto riguarda i rinnovo, 8,1% invece per chi volesse acquistare una nuova tessera.
Guardando alle scorse stagioni, è il secondo anno per crescita: solo tra la stagione 2013/14 e il 2014/15 l’aumento dei prezzi era stato maggiore (+9%). Rispetto alla seconda stagione dall’apertura dello Juventus Stadium (la prima in cui si può prendere in esame i prezzi dei rinnovi degli abbonamenti), l’aumento supera il 30%.
Una differenza netta, visto che nel giro di 5 stagioni si è passati da 545 e 592 euro di media agli attuali 717 e 798.
A crescere maggiormente rispetto al 2012/13 sono stati i prezzi della Tribuna Nord/Sud Est (+46,3%, da 335 euro a 490), seguita dalla Tribuna Family (+36,4%, da 535 a 730). A crescere meno i prezzi della Tribuna Est Centrale 2° anello, “solo” +25,4% (da 710 a 890).
L’obiettivo per la prossima stagione è quindi quella di superare quota 22 milioni di ricavi da abbonamenti. La crescita dei ricavi è stata graduale: 19,8 milioni nel 2012/13, 21,6 nel 2015/16, con una differenza di soli 600mila tessere in più (e dal 2013/14 la cifra massima è stata sempre identica, 28mila abbonati).
Un aumento dei ricavi che non ha seguito quella di prezzi degli abbonamenti, visto che in queste stagioni sono saliti “solo” del 9%. Anche se nella prossima annata (16/17) i numeri potrebbero superare quota 22 milioni di euro.