Bilancio Palermo 2016 Vazquez. Maurizio Zamparini ha fissato il prezzo di Vazquez già da tempo: 25 milioni di euro in contanti. Ma il tempo passa e alle tante richieste di informazioni sul cartellino del giocatore non seguono le tanto auspicate offerte concrete. A fare il punto della situazione è oggi il quotidiano La Repubblica nell’edizione di Palermo.
«Se il Sassuolo e la Juventus hanno valutato Berardi 25 milioni di euro – ripete Zamparini a chi gli chiede del prezzo di Vazquez – non vedo perché non possa chiedere altrettanto per il Mudo. Sono certo che diventerà il trequartista più forte d’Europa nel giro delle prossime due stagioni».
Il Palermo deve cercare di chiudere questo affare entro il 30 giugno per esigenze di bilancio. Certo l’affare potrebbe andare in porto anche a mercato inoltrato, ma in quel caso la società rosanero dovrebbe trovare altre strade per fare quadrare i conti.
Milan a parte, un timido approccio nelle scorse settimane era stato tentato anche dalla Roma con uno scambio di battute fra il direttore sportivo giallorosso Walter Sabatini e il rosanero Rino Foschi.
Le offerte più vantaggiose al momento arrivano dalla Premier League. Foschi nelle ultime ore ha fatto il punto della situazione con Zamparini informando il presidente di avere ancora in piedi contatti con alcuni club inglesi, su tutti West Bromvich Albion e Tottenham. Il mandato del patron è quello di provare a ottenere un assegno quanto più possibile vicino alla richiesta dei 25 milioni, un traguardo però ancora troppo lontano rispetto alle offerte inglesi che sono ferme agli 11 milioni di euro del Tottenham e 15 del West Bromvich Albion.
«Non so dove andrò a giocare – ha detto nei giorni scorsi Vazquez a una radio argentina – però ho la certezza che non indosserò più la maglia rosanero. Sono cresciuto sia a livello tecnico che umano. Ormai quello italiano è un calcio che conosco, ma non voglio dire che rifiuterei un eventuale trasferimento in Inghilterra o in altri campionati europei. Nella mia carriera mi piacerebbe vivere più esperienze possibili».
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