Maglie Islanda Errea boom di vendite. L’azienda italiana Errea ha rivelato che sta lavorando sodo per soddisfare la domanda di magliette dell’Islanda nel mercato scozzese dove negli ultimi giorni si è verificata una ondata di acquisti.
Fabrizio Taddei, export manager dell’azienda italiana, è stato citato da The Times a cui ha dichiarato: “Stiamo avendo una grande richiesta da quando l’Islanda ha battuto l’Inghilterra. Ci sono stati migliaia e migliaia di ordini dalla Scozia, un boom improvviso e squilibrato perchè la richiesta è concentrata lì e non è invece omogenea in tutta Europa”.
Una magra consolazione per gli scozzesi, unica squadra britannica che non si è qualificata per l’Europeo essendo stata eliminata nei gironi, che evidentemente hanno il dente avvelenato anche per il recente esito del referendum sulla Brexit e che minacciano nuovamente di staccarsi dalla Gran Bretagna.
Gli appassionati di calcio a nord del confine sono ovviamente soddisfatti con l’eliminazione dell’Inghilterra da Euro 2016 per mano di Islanda – classificato 34 ° nella classifica mondiale della FIFA – dopo la sconfitta choc per 2-1 di lunedi che ha messo fine al regno di Hodgson sulla panchina inglese.
I fornitori della Errea – che forniscono l’Islanda da anni, come raccontato nei giorni scorsi da CF – calcioefinanza.it – hanno confermato che stanno lottando per tenere il passo degli ordini provenienti dalla Scozia, soprattutto in vista della partita di domenica.