Ora è ufficiale: Paul Pogba saluta la Juventus, da ieri è un nuovo giocatore del Manchester United. Un affare da 105 milioni complessivi, che però non finiranno tutti nelle casse dei bianconeri.
«Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver perfezionato l’accordo con la società Manchester United Football Club Limited per la cessione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Paul Labile Pogba per un importo di € 105 milioni pagabili in due anni – si legge nel comunicato ufficiale -. Il valore di acquisto potrà incrementarsi di € 5 milioni al verificarsi di determinate condizioni nel corso della durata contrattuale».
Un’operazione che genera, così, «un effetto economico positivo di circa € 72,6 milioni, al netto del contributo di solidarietà e degli oneri accessori». Da dove nasce, quindi, la differenza tra quanto spenderà il Manchester United e quanto, effettivamente, incasserà la Juventus? Dalla “tassa” Raiola.
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— Manchester United (@ManUtd) 8 agosto 2016
La differenza tra i 105 milioni incassati e i 72,6 milioni di plusvalenza nasce infatti soprattutto per la commissione che incasserà Mino Raiola, agente del calciatore. In sostanza, quindi, dai 105 milioni vanno scalati, per arrivare alla plusvalenza:
– i 4,7 milioni circa di costo residuo i Pogba a bilancio al 30/6/2016 (costo storico che nasce dall’inserimento a bilancio delle varie commissioni pagate negli anni a Raiola);
– il contributo di solidarietà di circa 2,7 milioni, che incasseranno Le Havre, Torcy e Roissy-en-Brie in quanto società che hanno cresciuto il giocatore, mentre il Manchester United ne avrebbe rinunciato;
– infine, come detto, la commissione per Raiola: 25 milioni circa, che fanno scendere la plusvalenza a 72,6 milioni come annunciato dalla stessa società facendo riferimento agli “oneri accessori”.
Plusvalenza Pogba, l’impatto sul mercato
Una plusvalenza comunque importante ma non così alta come ci si attendeva, visto il peso di Raiola nell’affare. Che però permette alla Juve di avere un notevole impatto a bilancio, seppur solo per una stagione.
Complessivamente, infatti, l’impatto positivo delle cessioni nel mercato Juve è di 125,8 milioni di euro, grazie soprattutto all’operazione Pogba e alla cessione “forzata” di Morata. Affari che lasciano spazio anche ad altre operazioni in entrata, visto che finora l’impatto degli acquisti sul prossimo bilancio sarà di “soli” 78,4 milioni di euro.
l’ammortamento di caceres era 2 mil….per coman gli accordi erano 5 mil per il primo anno e 2 per il secondo del prestito….più la juve ha ceduto magnusson a 2,5 mil rispamio ammortamento 0,25 mil e plusvalenza di 2 mil…ceduti buchel a 1,2 mil, plusvalenza di quasi 0,9 e ammortamento risparmiato di 0,3….fiorillo cessione a 1 mil, ammortamento risparmiato di poco più di 0,3 mil e plusvalenza di 0,4 mil gia che aveva 2 anni di contratto…Gabriel appelt 1 milione ammortamento risparmiato di 0,3 e plusvalenza di 0,7 mil….per mandragola andrebbe messo meta ammortamento gia che gia a gennaio era entrato nella rosa e nelle spese, e per lemina andrebbe tolto lo 0,5 mil del prestito che si pagava l’anno scorso….per dani alves sono praticamente sicuro che sara a bilancio per una cifra fra 1,2 e 1,5 mil gia che tutti i parametri 0 sono arrivati per cifre simili, khedira, neto, pogba ecc…per higuain all’ìnizio si parlava di 7,5 netti per 4 anni ma poi si era scesi a 7 netti con un anno in più di ingaggio….
Non capisci una mazza! Questa dirigenza ha fatto più che bene. Informati meglio ! Sicuramente sei antijuventino:
Cioè il nulla.
wow dati che contraddicono quanto oggi dichiarato dalla gazza…che bisogna vendere per comprare un centrocampista
[…] che ha versato ai procuratori ben 51,8 milioni di euro: una cifra sui ha un importante impatto la percentuale versata a Mino Raiola per l’affare Pogba-United, ma non […]