“E’ arrivata lamoviola in campo nel calcio: stasera abbiamo fatto la storia”. Dopo decenni di discussioni e mesi di disquisizione dialettica su come si dovesse chiamare, a ‘sdoganare’ anche il termine della videoassistenza per arbitri, la VAR, e’ direttamente Gianni Infantino.
“Il primo tempo e’ stato molto vivace, nella ripresa si e’ sentinta un po’ la stanchezza”. Cosi’, dai microfoni di RaiSport, il presidente della Fifa, Gianni Infantino, al termine di Italia-Francia, gara importante per l’esordio della ‘video assistenza arbitrale’.
“C’e’ stata questa sera una comunicazione storica: si e’ fatta la storia del calcio, per la prima volta si e’ usata la moviola”.
Lo “storico” momento e’ arrivato al 33′ del primo tempo: colpo di testa di De Rossi in area francese, tocco del terzino Kurzawa, proteste degli azzurri che chiedono il rigore per un fallo di mano. L’olandese Kuipers, invece di prendere una decisione irrevocabile, blocca la rimessa in gioco e chiede l’assistenza della tv. Qualche secondo di attesa poi la decisione, non è rigore, si riprende.
“Non si riuscira’ a risolvere tutti i problemi che esistono ma vogliamo dare una mano all’arbitro nelle situazioni chiave, senza interrompere il flusso del gioco. Il debutto e’ stato qui in Italia perche’ in questo Paese si sono detti subito disponibili alle nuove tecnologie”, ha aggiunto il presidente della Fifa.
“Se giocavo a calcio? Si’, dove mancava qualcuno. Il mio modello era Beccalossi”, ha concluso.
Purtroppo è cominciata con una sconfitta l’avventura di Giampiero Ventura alla guida della Nazionale italiana di calcio. La formazione azzurra e’ stata battuta a Bari 3-1 dalla Francia in amichevole. Martial, Giroud e Kurzawa puniscono gli azzurri che riescono solo a trovare il momentaneo pari con Pellé. L’ex allenatore del Torino non ha avuto la stessa fortuna del suo predecessore Conte che sempre al San Nicola supero’ 2-0 l’Olanda alla prima.