Per ora è un’idea, ma se c’è qualcuno che prende per “folle” Daniel Levy lui non si scompone più di tanto: la NFL a Londra con continuità, nel campo del Tottenham, quel White Hart Lane nuovo di zecca da 61mila posti che sarà inaugurato – si spera – nel 2018. Lo riportano i media britannici. Per Levy, che di mestiere fa il presidente della squadra londinese, sarebbe un’occasione imperdibile per aumentare i ricavi del club che ospitando la NFL avrebbe la possibilità di far giocare nel proprio stadio due tra i campionati più importanti al mondo, cioè la Premier League inglese e la NFL americana.
Non sarà, certo, qualcosa che si proverà a fare fin da subito ma la società ha l’intenzione di provarci: “È realistico pensare che si possa fare”, ha detto Levy. “Quando ho incominciato a parlarne all’interno del club pensavo che le persone intorno a me mi prendessero per pazzo. Credo che la mia tenacia mi farà raggiungere questo obiettivo”, ha aggiunto il presidente degli Spurs. Prima che l’idea possa concretizzarsi bisogna valutare in ogni dettaglio cosa serve ad entrambe le squadre e se davvero possa essere la scelta giusta soprattutto per il Tottenham – che quest’anno giocherà la Champions League a Wembley proprio per i lavori sul WHL.
Ma l’idea di avere la NFL in casa permetterebbe al club di migliorare il conto dei ricavi e attirare molti curiosi che potrebbero essere sedotti da uno sport molto poco diffuso in Europa. Nel mondo dello sport globalizzato, però, poter far crescere il proprio fatturato ‘ospitando’ dei colleghi sportivi sembra essere una occasione non perdibile: “Abbiamo una lista con tutto quello che deve essere fatto per valutare ogni opzione. Dopo che avremo completato questo step – ha concluso Levy – sono sicuro che avremo già trovato la giusta soluzione”.