Rai Europei di calcio investimenti utile ritorno
Islanda celebra vittoria sull'Inghilterra a Euro 2016 / Insidefoto

L’utile ante imposte della RAI nel primo semestre 2016 è stato pari a 49,1 milioni di Euro, che si rapporta ad una perdita di 27,5 milioni di Euro dello stesso periodo del 2015, con un miglioramento quindi di 76,6 milioni di Euro.

Lo dice una nota del Consiglio di Amministrazione della Rai, riunito ieri a Roma sotto la presidenza di Monica Maggioni, ha approvato all’unanimità l’andamento gestionale del Gruppo Rai nel primo semestre del 2016, illustrato dal direttore generale Antonio Campo Dall’Orto.

L’incremento è ancora più significativo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno se si tiene conto che nel corso del semestre sono stati investiti 57,4 milioni di Euro per i diritti relativi ai Campionati Europei di Calcio e 6 milioni di Euro per lo sviluppo di Rai Play.

Il periodo in esame – si legge sempre nella nota – è stato caratterizzato dall’avvio della progressiva attuazione del Piano Industriale 2016-2018, che ha come principale obiettivo il pieno sviluppo del ruolo di Rai come Servizio Pubblico universale.

Ottime le performance relative agli ascolti televisivi. Nonostante l’aumento dell’offerta generalista televisiva – prosegue la nota – Rai rafforza la propria leadership sia in prima serata (39,4% di share) sia nell’intera giornata (37,4% di share).

Significativi anche i risultati delle attività digitali dei primi sei mesi, premessa che ha portato al lancio – a settembre – della nuova piattaforma Rai Play. Il Bilancio del Gruppo Rai chiude, a livello consolidato, con un utile netto pari a 33,4 milioni di Euro.

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