Massimo Cellino ha promesso che non vuole né vedere che il Cagliari “vada sprecato” e né che la sua attenzione verso il Leeds si affievolisca mentre lavora per la vendita del suo club italiano. Cellino ha detto che potrebbe “correre da Cagliari a qui per fare ciò che deve essere fatto a Elland Road quando un gruppo di investitori americani senza nome tenterà di seguire le sue orme dell’acquisizione del Leeds facendo lo stesso con l’acquisto del Cagliari”. L’imprenditore ha perfezionato il suo acquisto di una quota di maggioranza dello United martedì scorso, ma mantiene ancora il controllo del Cagliari, che ha comprato nel 1992, ed è ancora in trattativa per concordare i termini dell’interessamento del consorzio statunitense. I potenziali investitori, nessuno dei quali sono stati identificati, vogliono assicurarsi il controllo del Cagliari e raggiungere un accordo che dia loro il mandato per ricostruire il nuovo Stadio Sant’Elia.
Correrà per un solo club
Cellino si impegna così a vendere il Cagliari, confermando di non poter correre per entrambe le squadre nel lungo termine, ma ha detto anche che il club sardo sarà tenuto sotto controllo fino al futuro cambio di gestione a cui verrà sottoposto e ha insistito che i lavori sul taglio dei suoi legami con il Cagliari non pregiudicheranno il suo ingresso ad Elland Road. “Al Cagliari devo trovare compratori e quando si tenta di cercarli bisogna stare attenti a non buttare via il club”, ha detto Cellino. “Il Cagliari e’ sotto controllo, e’ buono e ben organizzato, rimarrà così”. E ha aggiunto: “Posso guidare il Cagliari anche da qui per ora e fare ciò che deve essere fatto (a Leeds). In Inghilterra devo costruire una nuova organizzazione e non vedo l’ora. Devo impegnarmi”.
Cellino, pronto a vendere il suo amato CagliariPer Silvestrone si chiuderà a giugno
Luca Silvestrone, un portavoce del gruppo americano che discute la vendita di Cagliari, ha descritto i negoziati come “delicati”, ma ha confermato che le discussioni sono andate bene: “Entro la fine della stagione ci sarà un cambio di proprietà tra noi e Massimo Cellino”, ha ribadito. Cellino non ha specificato se il denaro raccolto dalla vendita di Cagliari sarà diretto verso il suo nuovo investimento ad Elland Road, anche se dopo un notevole esborso finanziario durante la sua prima settimana come proprietario del Leeds, affrontando una fattura fiscale, gli stipendi arretrati e l’affitto dei pagamenti per Elland Road e Thorp Arch, in molti credono che quel denaro finirà nelle casse del Leeds United.
Il Fondo Americano non sono altro che i Qatarioti che anno investimenti a Miami molto amici del presidente del Cagliari