quanto ha speso sky diritti tv champions
(foto insidefoto.com)

La Uefa sta per decretare un salto in classifica di Inter e Milan e un declassamento della Juventus nel ranking Uefa utile per la distribuzione dei diritti televisivi stagionali.

Sarà questo uno degli effetti della riforma introdotta dalla federazione europea nel pacchetto di interventi che porteranno tra due anni alla nuova Super Champions League, che prevederà fra le altre misure il ritorno dell’Italia (in virtù del quarto posto nel ranking) a quattro squadre nella massima competizione continentale.

CF-calcioefinanza.it grazie alla elaborazione di Luca Povoleri è in grado di anticipare la classifica, con i riflessi sulle principali squadre italiane.

Va ricordato, preliminarmente, che il bonus relativo ai meriti storici (come già spiegato qui, nel dettaglio) servirà solo per la distribuzione dei diritti televisivi: si tratta di un riconoscimento al blasone delle squadre, considerato elemento fondamentale per la creazione del brand Champions league, e non solo (è possibile ingrandire l’immagine cliccandoci sopra).

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Una sola squadra italiana sarà nella top ten europea, e si tratterà naturalmente della Juventus, che tuttavia è destinata a perdere, ai fini della distribuzione dei premi, almeno 5 posti rispetto alla sua classifica attuale che la vede alle spalle solo delle 3 grandi (Barcellona, Real Madrid e Bayern) e dell’Atletico Madrid.

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Chi invece si gioverà, e non poco, dei propri meriti storici, sono le due milanesi.

Il Milan tornerà ad essere la seconda squadra italiana in Europa (a patto che poi ricominci a qualificarsi stabilmente per le coppe e figuri con merito a prescindere dal prestigio delle stesse). Attualmente i rossoneri sono al 41esimo posto e il loro balzo sarà di ben 28 posizioni, si ritroveranno 13esimi.

Il che – è bene ripeterlo – non influenzerà le urne dei sorteggi ma solo la posizione della squadra nei nuovi criteri di distribuzione delle risorse derivanti dai diritti tv.

L’Inter invece andrà ad occupare (almeno inizialmente e stando ai risultati attuali) la 16esima posizione. Anche in questo caso un balzo notevole, di ben 27 posizioni rispetto all’attuale 43esimo posto, influenzato anche dalla pessima figura di quest’anno in Europa League.

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Chi non potrà sorridere sono invece Napoli e Fiorentina.

Se infatti per la Roma il 35esimo posto in classifica rappresenta un miglioramento di posizione rispetto al 39esimo attuale, le due italiane che al momento rappresentano la terza forza europea nel ranking subiranno un declassamento pesante.

Il Napoli è destinato a scendera dal 16esimo posto fino al 28esimo: 13 posizioni in meno. La Fiorentina non se la passa meglio: ha conquistato sul campo la 24esima posizione, scenderà di nove, fino alla 33esima.

Nel dettaglio le regole che definiscono la graduatoria le abbiamo elencate e descritte qui.

In questa sede è bene soprattutto ribadire la formazione del bonus per meriti storici.

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I punti bonus sono assegnati solo ai club che hanno vinto i trofei, e da questo punto di vista, naturalmente, il Milan farà la parte del leone: i suoi 42 punti saranno il terzo miglior score dopo quelli di Real Madrid e Barcellona, mentre l’Inter ne avrà 21, ovvero 4 in più rispetto ai 17 della Juventus.

In questo senso la coppa del 2010 vinta dall’Inter di Mourinho peserà tanto quanto le due vinte dai nerazzurri negli anni ’60 con Angelo Moratti presidente. Altri 5 punti saranno garantiti dalle Coppe Uefa.

 

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Un bresciano a Manchester. Tra giornalismo economico e football scouting