Giocare durante le feste di Natale è ormai una tradizione e anche se qualcuno, come il presidente Tavecchio, non ne ha ancora capito il senso, noi proseguiremo anche nei prossimi anni: i numeri ci danno ragione”.

Lo dice Andrea Abodi, presidente della Lega di serie B, commentando il successo del ‘boxing day’ nella sua versione italiana, ovvero la giornata di serie cadetta disputata il 24 dicembre.

La tradizione viene dall’Inghilterra, dove anche ieri (26 dicembre) gli stadi erano stracolmi. Addirittura da record la presenza dei tifosi del Leeds a Preston, ben 5 mila presenze – ne è testimone la fotografia di apertura – per una sfida (contro il North End) animata soprattutto dalla grande rivalità tra le due squadre, oltre che dagli ottimi risultati della squadra di Cellino – che ieri ha pure vinto 4-1 – in Championship quest’anno.

Secondo una rilevazione del sito specializzato footballeconomy.com ieri in Inghilterra i tifosi hanno speso per le trasferte una cifra media di 160 euro (treno più cibo e bevande… tante bevande!). Il viaggio più costoso è stato quello dei tifosi del Bristol City (intorno ai 200 euro), meglio è andata a quelli del Doncaster (100 euro). Per tutti i problemi legati al fatto che i treni nel Boxing Day sono meno rispetto a quelli di un normale sabato.

“Non abbiamo avuto problemi con i giocatori con cui abbiamo concordato il calendario durante la festa e poi una sosta di circa 3 settimane – ha detto Abodi a Radio Sportiva -. Siamo noi a servizio dei tifosi e non viceversa”.

A Galliani che parla di giornate di serie A da disputare all’estero, Abodi risponde chiaramente: “condivido il suo intervento nello spirito e credo ci siano grandi margini di crescita all’estero, ma prima bisogna concentrarsi ancora di più sulla qualità del prodotto domestico. Il pubblico ha voglia di vedere la propria squadra allo stadio, non necessariamente si deve spostarsi fisicamente, dipende dal progetto”.

Infine una nota di orgoglio: “I giocatori della Serie B convocati in Nazionale sono segnali oggettivi sulla funzione della nostra categoria di essere una tappa di transito per giocatori, allenatori e dirigenti per poi arrivare ai massimi livelli – conclude Abodi -. E questo vale anche per le strutture: nei prossimi 5 anni contiamo di regalare altri 5 nuovi stadi per le nostre società“.

Boxing day Abodi contro Tavecchio, la replica del presidente FIGC

Il numero uno del calcio italiano in tarda mattinata ha replicato – via Sky – al presidente della Lega di Serie B Abodi, facendo chiarezza e di fatto aprendo al boxing day all’italiana.”Ho visto le partite del 24 dicembre in Serie B, non ho il problema di non averlo capito – ha detto replicando ad Abodi-. Mi è stato chiesto un parere sull’ipotesi di giocare a Natale e io l’ho interpretato come se fosse riferito al 25 dicembre. Per un cattolico è difficile capire che si possa giocare il giorno della nascita di Gesù”. “Io – ha concluso Tavecchio- non ho nessun problema se si gioca durante le feste natalizie. Devo dire che non siamo gli unici che non lo fanno, ma per me nessun problema”.

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