Fin da quando nel giugno 2003 Roman Abramovich ha rilevato la proprietà del Chelsea, la società si è distinta per le grandi operazioni di mercato che l’hanno portata stabilmente tra i contender del primo posto in Premier League.
Nell’ultima sessione di mercato il club, che si è assicurato Antonio Conte come nuovo manager, ha chiuso con un saldo negativo di “soli” 20,8 milioni (dati transfermarkt) mentre nella stagione precedente (anno del flop di Mourinho) il saldo era stato sostanzialmente in equilibrio con 3 milioni di spese in più rispetto agli incassi.
L’impressione è che il Chelsea sia entrato, da qualche stagione, in una nuova fase gestionale. Dopo un decennio da protagonista assoluto il club – che ha anche chiuso l’ultimo bilancio con un forte passivo a causa di alcune scelte strategiche come il cambio nella sponsorizzazione tecnica – sta diventando sempre più venditore, pur non rinunciando a colpi importanti sul mercato.
Dall’Inghilterra si è addirittura ipotizzo che Abramovich fosse prossimo a mettere in vendita il club.
Secondo crescenti speculazioni nel mondo degli affari russo Roman Abramovich potrebbe vendere il Chelsea in seguito ad alcuni cambi di prospettiva che gli oligarchi russi starebbero avendo rispetto ai loro investimenti inglesi e londinesi in particolare.
Molti di loro stanno infatti puntando verso gli Stati Uniti in quello che è considerato un vero e proprio esodo.
Abramovich dal canto suo non ha mai chiesto cittadinanza in Uk e Mosca rimane la sua residenza principale, anche se la famiglia è ormai di stanza negli Stati Uniti, avendo preso casa a New York.
Le voci di cinesi interessati al Chelsea non sono mancate, così come si è ventilato l’interesse della RedBull.
Per ora le repliche dal suo entourage respingono ogni rumor: Abramovich – assicurano – continuerà a gestire i suoi affari tra New York, Mosca e Londra, senza grandi cambiamenti in vista.
Ma alla recente cessione del brasiliano Oscar in Cina, che fa notizia soprattutto per la giovane età del calciatore, si sommano ora i rumors che vorrebbero il portiere Courtois (pilastro della squadra di Conte) in partenza verso il Real Madrid.
Il belga tornerebbe in Spagna – dove ha già giocato per tre stagioni con l’Atletico Madrid – l’estate prossima.
Il candidato numero uno per la porta dei ‘Blues’ è lo sloveno Jan Oblak, dell’Atletico Madrid. E’ lui il favorito a sostituire Courtois a Stamford bridge, qualora il belga lasciasse Londra. Alternative sono Gigi Donnarumma e il portiere svizzero Yann Sommer, 28 anni, che gioca fra i pali del Borussia Moenchengladbach.