Il week end calcistico è stato dominato dalle grandi imprese della FA Cup che per la prima volta da quando esiste la Football League ha visto qualificarsi al quinto round (ovvero gli ottavi di finale) ben 2 squadre di Non League, ovvero dilettantistiche.
Si tratta del Lincoln (che era arrivato solo una volta nella sua storia a questo livello, nel 1887) che ha battuto il Brighton in testa alla classifica di Championship (seconda divisione) e del Sutton United che ha eliminato il Leeds (altra squadra tabilmente in vetta alla Seconda divisione).
Curiosità su quest’ultima società: già nel 1989 la squadra era stata protagonista assoluta, eliminando il Coventry che ai tempi militava nell’allora First Division con una vittoria per 2-1 ricordata tra i più celebri casi di giant killing in FA Cup.
Ma come impatta la Fa Cup sui conti di un piccolo club?
Innanzitutto bisogna ricordare i premi che vengono distribuiti. Avevamo fornito il quadro completo in una recente analisi ed è possibile dire che finora i due club si sono aggiudicati 202.500 euro in premi per aver superato i primi 4 round (a cui aggiungere altre 20 mila sterline circa per il passaggio delle qualificazioni). A questi vanno aggiunti gli incassi della biglietteria, non comunicati ufficialmente dal club (contro il Leeds la gara casalinga Gander Green Lane era pieno in ogni ordine di posti (5.013) e possiamo ipotizzare un incasso complessivo intorlo alle 100 mila sterline (biglietti più bar).
Per quanto riguarda il Sutton United, poi, vi sono gli introiti televisivi. La società si trova attualmente a metà classifica nel quinto livello del calcio inglese (la Vanarama National League, il cui sponsor è una azienda di noleggio furgoni).
La partita contro il Leeds United è stata trasmessa in televisione ed ha permesso al club di incassare altre 144 mila sterline. Il club aveva fatto sapere di aver potuto rifare il tetto del proprio spogliatoio con parte di quanto incassato.
Da ricordare che ogni anno il Sutton ha 1 milione circa di entrate. Di queste il 50% va in coasti di affitti, teriffe, illuminazione, manutenzioni, trasferte e kit tecnico. Gli stipendi ammontano a 440 mila sterline all’anno. Ovvero: i giocatori ricevono 500 sterline a settimana in media, circa 20 mila sterline: una cifra che si avvicina ai minimi salariali che in Italia vengono (o dovrebbero essere) garantiti ai giocatori di Lega Pro. A questi vanno aggiunte le varie figure interne al club.
Il direttore del club, Paul Doswell, ha investito 1 milione di sterline nel club dal 2008 ad oggi e non riceve stipendio. Parte degli incassi televisivi saranno utilizzati per rimborsarlo di una parte di 700 mila sterline di un prestito a interessi zero che lui stesso ha garantito al club per il completo rifacimento del fondo in sintetico.
UPDATE (16.02.2017): il 16 febbraio a pochi giorni dalla partita contro l’Arsenal valida per il quinto turno di FA Cup il Sutton United ha annunciato di aver acquisito un nuovo sponsor, ovvero la compagnia di scommesse online Sun Bet, che sarà valido solo per la partita con i Gunners. Non sono stati resi noti i termini economici dell’accordo, che tuttavia si inserisce a pieno titolo tra gli importanti ritorni economici derivanti dall’ottima FA Cup della squadra.
[…] da quando esiste la Football League due squadre di Non League (dilettanti) ovvero il Sutton United (qui ho scritto di come la coppa impatta sul bilancio di questo club) e il Lincoln si sono qualificate per il prossimo turno, gli ottavi di […]