Gerard Piquè, difensore del Barcellona, ha deciso di concentrarsi su un progetto innovativo nel settore degli esports, un ambito che sta riscontrando sempre maggiore interesse tra gli appassionati. Il giocatore ha parlato della sua idea alla radio catalana El Món RAC1 dove ha rivelato di essersi avvicinato a questo mondo da vero principiante, ma grazie alle varie informazioni acquisite ha iniziato a diventare un vero e proprio fan.
Al momento lo spagnolo ha preferito non rivelare troppi dettagli sull’iniziativa che sta portando avanti, ma ha pubblicato un suo video sul suo profilo sui social network dove parla della sua intenzione di reclutare nuovi giocatori.
Piquè ha così fatto sapere di essere alla ricerca di di specialisti in questo campo con l’obiettivo di “creare il calcio del futuro negli esports”.
Con questa scelta lo spagnolo conferma di avere percepito quanto sia importante investire in un settore in continuo sviluppo come quello degli esports. Sono infatti sempre più numerose le squadre che si stanno muovendo in questa direzione. Numerosi top club hanno infatti compreso le potenzialità del settore e puntano su questo ambito per incrementare i ricavi.
Recentemente la Sampdoria ha ingaggiato Mattia Guarracino, conosciuto con il nome di Lonewolf92 e sei volte campione a FIFA. La stessa strada è stata seguita anche dalla Roma, che ha invece deciso di puntare su tre giovani talenti del settore.
L’entusiasmo mostrato da Piquè per il suo nuovo progetto ha certamente generato grande soddisfazione tra chi opera negli esports. C’è infatti la convinzione che poter contare su testimonial così amati possa essere un importante incentivo ad avvicinare un numero sempre maggiore di persone al settore.