Partono le consultazioni all’interno della Lega B per individuare uno, o possibilmente più candidati alla presidenza e votare a fine aprile. Per sbloccare l’impasse e riempire la poltrona rimasta vacante a metà febbraio dopo le dimissioni di Andrea Abodi, il Consiglio ha deciso di affidarsi a una sorta di collegio di ‘saggi’: tre presidenti di club, definiti “figure rappresentative”, Andrea Gabrielli (Cittadella), Antonio Gozzi (Virtus Entella) e Oreste Vigorito (Benevento), sono stati incaricati di raccogliere riflessioni e opinioni di tutte le società per arrivare “auspicabilmente all’identikit di possibili candidati”, come si legge in un comunicato.
Un primo tentativo di eleggere il presidente è andato a vuoto il 25 marzo, quando è mancato il numero legale, per scelta di un nutrito gruppo di club avverso al presidente della Lazio e patron della Salernitana, Claudio Lotito, che aveva ottenuto la convocazione in tempi brevi dell’assemblea prospettando la possibilità di candidarsi.
Entro la fine della settimana il vicepresidente della Lega B Andrea Corradino si riunirà con i tre ‘saggi’ per fare una sintesi e indicare la nuova data dell’assemblea elettiva che, per via delle consultazioni, non si terrà il 19 aprile come previsto ma slitterà a fine mese.
In quell’occasione verranno ufficializzate le date di playoff e playout, definiti dal Consiglio: la finale promozione con ogni probabilità andrà in scena domenica 4 e giovedì 8 giugno. Nelle cinque ore di riunione, il Consiglio ha anche finalizzato le linee guida per la vendita dei diritti tv per il triennio 2018-2021 e il percorso politico e istituzionale da intraprendere sulla legge 225/2016 relativa alla mutualità di sistema.