La Roma si tiene stretto il secondo posto dando una lezione a domicilio (4-1) al Milan, che invece continua a frenare, un po’ come sta succedendo a tutte le squadre impegnate in una strana lotta per l’Europa League.
I sorrisi dei vertici rossoneri in tribuna sono durati poco. Dopo appena 8′ Dzeko, con un destro angolato dal limite, sorprende Donnarumma e sblocca il risultato. Il bomber bosniaco si ripete al 28′, con uno stacco imperioso su corner di Paredes: con 37 gol Dzeko migliora il proprio record di gol stagionali (2008/09 ai tempi del Wolfsburg). Nel primo tempo la Roma tira in porta ben 17 volte e dilagherebbe senza le due deviazioni sul palo di Donnarumma.
Nella ripresa Spalletti perde presto Perotti (fuori al 15′ per fastidi alla caviglia sinistra), Montella si affida alla difesa a tre, e dopo 24′ inserisce la quarta punta, Ocampos, che in effetti movimenta un po’ la gara: di testa serve l’assist del 2-1 a Pasalic, ma subito El Shaarawy gela la rimonta della sua ex squadra, servito da un mmonumentale Dzeko.

Poco dopo il bosniaco esce acciaccato e fra i fischi, tutti per Spalletti che non regala 7 minuti a Totti, omaggiato dai 54mila di San Siro con una standing ovation prima della partita e dalla Curva Sud con uno striscione. Altrimenti sarebbe toccato all’icona giallorossa il rigore con cui al 42′ De Rossi ha chiuso la serata, dopo la quarta espulsione di Paletta.