obbligazioni milan borsa vienna
(foto Insidefoto.com)

Da oggi due nuove obbligazioni della squadra di calcio Ac Milan sono quotate alla Borsa di Vienna. I due corporate bond, si legge in una nota, ammontano a un volume complessivo di 128 milioni di euro, con scadenza a poco meno di 1,5 anni.

Il doppio bond e’ stato emesso per rimborsare un prestito soci e per gli investimenti necessari per il calcio mercato.

Il bond verra’ interamente sottoscritto dal fondo Elliott, il gruppo del finanziere Paul Singer che ha fornito un prestito da 303 mln di euro al nuovo proprietario del Milan Yonghong Li, per l’acquisto del gruppo. Prestito che dovra’ essere rimborsato in 18 mesi.

Attualmente 53 obbligazioni di aziende italiane con volumi di emissioni pari a oltre 6,2 miliardi di euro sono negoziabili alla Borsa di Vienna. Tra queste aziende come Barilla, Davide Campari, L’espresso, il gestore di reti di trasmissione Snam e il produttore di cemento Buzzi Unicem.

Nelle scorse settimane CF – calcioefinanza.it aveva spiegato tutti i dettagli dell’operazione della società rossonera.

In particolare giusto sottolineare che:

    • Con l’emissione di Titoli Serie 1, si legge nel documento, il Milan intende reperire le risorse finanziarie necessarie ad estinguere totalmente il finanziamento ricevuto dalla capogruppo lussemburghese;
    • Con l’emissione di Titoli Serie 2 il club guidato da Marco Fassone punta a raccogliere risorse liquide da utilizzarsi, tra le altre cose “per il finanziamento della campagna acquisti dei giocatori” e per assicurare le risorse necessarie al funzionamento delle società controllate come Milan Entertainment.
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