Da Altamura, in provincia di Bari, a Cardiff per la finale della Champions League in un viaggio interamente in una vecchia Fiat 500 di colore rosso: è la singolare sfida lanciata da quattro appassionati della Juventus che avranno con loro al seguito anche un videomaker.
Non si tratta in realtà di una impresa nuova. Già due anni fa ci fu chi partì per Berlino in bicicletta. E l’operazione ideata da Nicolò De Marchi venne seguita dagli sponsor Juve che crearono un vero e proprio storytelling offrendo poi il biglietto al tifoso che si rese protagonista del viaggio.
Poi andò a finire come tutti sanno, con lo stesso epilogo, in termini sportivi, che hanno avuto le ultime 4 finali della Juventus, che nella sua storia ha giocato 8 volte l’ultimo atto del massimo trofeo continentale, vincendo in 2 occasioni, nel 1985 e nel 1996 e perdendo nel 1973, 1983, 1997, 1998, 2003 e 2015.
Anche i quattro amici non hanno ancora i biglietti e sperano che sia la società torinese a procurarglieli. Ma partono ugualmente, grazie a sostegni e sponsor che hanno ottenuto con il passaparola e con il ritorno di comunicazione, dal momento che nel circuito mediatico si parla tanto di loro.
“Perché non farlo con la 500?”, si sono detti Sandro Carissimo, Antonio Direnzo, Francesco Genco e Giuseppe Farella a cui si è aggregato Danilo Disabato per documentare tutto. Partita in sordina, adesso questa impresa sta destando molta curiosità e dei tifosi altamurani si parla molto, soprattutto sul web ed in radio nonché nei club bianconeri di tutta Italia, pronti a dare appoggio logistico.
La Juventus non risponde ma l’impresa si farà.
Il 3 giugno saranno al National Stadium of Wales, in Galles, per la finale tra i bianconeri ed il Real Madrid. Il viaggio, di circa 2400 chilometri, durerà di più perché, a partire da questo sabato, si farà tappa a Roma, Amatrice, Torino, Parigi, Londra, infine Cardiff dopo un viaggio di 2850 chilometri (solo per l’andata), nella 500 vecchio tipo.
Durante il viaggio i quattro tifosi dispenseranno pane (di Altamura, ovviamente), biscotti ed altri prodotti da forno che porteranno come scorte, messi a disposizione dagli sponsor.