Stipendi Real Madrid 2016-2017 – Questa sera il Real Madrid scenderà sul terreno del Millennium Stadium di Cardiff per giocare la sua 15° finale di Champions League (record assoluto) in 115 anni di storia. Il club madrileno arriva alla sua 3° finale in 4 anni seppur non venga riconosciuto come un modello “sano e sostenibile” di gestione aziendale.
In particolare, il “demerito” principale di cui i blancos vengono accusati riguarda la politica intrapresa a livello di gestione del parco giocatori, l’asset principale su cui gira la (ormai) media company spagnola.
I critici evidenziano non solo le follie sul mercato (ultimo esempio il baby fenomeno brasiliano Vinicius jr dal Flamengo per € 45 mln), ma anche gli stipendi accordati alle stelle che compongono la rosa a disposizione di Zinedine Zidane.

A prima vista l’accusa mossa al club madrile sembra fondata: come emerge dal bilancio 2015/16, il Real Madrid si posiziona al top in termini di costo dei tesserati, con € 247,9 mln contabilizzati (escludendo gli stipendi per il personale non sportivo) per quanto riguarda l’area Fútbol (ricordiamo che il Real è una polisportiva) (qui il confronto tra i costi del Real Madrid e quelli della Juventus).
Per effetto delle operazioni delle ultime due sessioni di calciomercato e dei rinnovi di alcuni elementi della “plantilla” (ad es. Kroos, il cui ingaggio è stato alzato al livello del capitano Ramos per distorglierlo dalle sirene del Manchester City) stimiamo che il Real iscriverà nel bilancio 2016/17 un ammontare tra i € 260-290 mln per quanto riguarda gli emolumenti della sola 1° squadra (tecnici compresi) (contro i € 231,1 mln del 2015/16), mentre l’intera area Fútbol dovrebbe attestarsi tra i € 330-350 mln, continuando la battaglia all’ultimo sangue con Barcellona, Bayern Monaco, Manchester United e City (contro i € 281 mln del 2015/16).
Inoltre, il club ha in rosa due tra le stelle più pagate dell’intero panorama mondiale, dopo gli ultimi rinnovi, come Cristiano Ronaldo (€ 21 mln netti) e Bale (€ 15 mln), che da soli si portano a casa il 30% dell’intera massa salariale (concentrazione salariale avvicinabile solo alla MSN blaugrana tra i top club europei).

Stipendi Real Madrid 2016-2017, il ranking salariale
Quello che sembra uno sproposito in realtà fa parte della precisa (e famosa) politica dei Galácticos, rivista e corretta dagli uomini di Florentino Pérez durante la sua seconda stagione alla guida delle Merengues.
Allora ecco che la rosa viene suddivisa in scaglioni, in modo da definire range salariali, ma anche ruoli e responsabilità.

Come facilmente intuibile, le 4 stelle blancos (CR7, Bale, Ramos e Benzema) si portano a casa un livello di stipendio maggiore degli altri scaglioni sia in senso assoluto (+47% rispetto ai Key players) che medio (+120% rispetto sempre alla seconda fascia di calciatori).

Se da un lato questa fotografia sembra registrare una certa disparità (enorme rispetto alle best practices del Bayern Monaco), dall’altro permette al Real di attirare e trattenere le stelle che hanno condotto il club agli eccellenti risultati recenti, senza far mancare un indispensabile supporting cast di primo livello (tra gli altri James, Kroos, Modric e Marcelo).
Stipendi Real Madrid 2016-2017, la distribuzione per ruoli
Spostando la prospettiva relativamente ai ruoli in campo, emergono dei dettagli interessanti: tenendo fede al calcio spettacolare invocato dal Santiago Bernabéu e principale priorità della dirigenza, l’attacco è il reparto della squadra che riceve il maggior beneficio economico sia in assoluto che in media.

Tuttavia è significativo notare come la differenza in termini medi si assottigli, segno che i giocatori importanti del Real Madrid non sono solo in attacco, ma anche negli altri reparti: ciò è sintomatico della forza e della completezza della rosa, che può vantare non solo un 11 stellare, ma anche dei potenziali titolari in panchina.

Inoltre, se a livello assoluto il maggior ammontare destinato ai difensori sembra “giustificato” dal loro maggior numero rispetto al centrocampo (8 vs 6), in senso relativo la differenza è minima, segno che la dirigenza ritiene fondamentale anche la retroguardia, non tanto per le capacità difensive in sé, ma per la leadership (vedi Pepe, Ramos e Marcelo) e anche i gol pesanti che hanno contribuito ai successi del Real in campionato e Champions’ League (ancora Ramos e Marcelo).

Stipendi Real Madrid 2016-2017, gli stipendi dello Starting XI
Da ultimo, in vista del match contro la Juventus, è doveroso concentrarsi sull’11 titolare schierato da Zidane (€ 5,5 mln netti per l’allenatore merengue) nel corso della stagione: il “classico” starting XI in camiseta blanca mette in campo ben € 87,8 mln netti, lasciandone € 34,8 seduti vicino al tecnico francese.

Facendo un focus sui reparti, ancora una volta gli attaccanti sono (in 3) i giocatori più pagati (€ 44 mln totali, per una media vicino ai € 15 mln) contando per la metà dello stipendio netto totale degli 11 totali.

A seguire, in ordine, centrocampo, difesa e il solo Keylor Navas (rispettivamente con un valore medio di € 6,3 mln, € 5,2 mln e € 4 mln) registrano valori ben distanti della BBC: sarà però fondamentale per il Real Madrid non dimenticare la loro indispensabilità tra qualche giorno nell’atto finale della più preziosa competizione continentale.
