serie b riforma playoff
La festa del Benevento, ultimo club promosso ai playoff (Insidefoto.com)

Grandi cambiamenti in Serie B con la riforma dei playoff e della lista Under. Le ratifiche sono state prese dall’assemblea dei 22 club avvenuta oggi in via Rosellini.

Le nuove regole per i playoff garantiranno sostanzialmente il massimo della visibilità nel momento più combattuto della stagione. Dal prossimo anno, come sottolinea la Serie B in una nota ufficiale “passa da 10 a 15 punti il distacco fra terza e quarta come condizione necessaria per la promozione diretta in Serie A, mentre viene abolito il perimetro di 14 punti entro i quali le sei squadre dalla terza all’ottava, fino alla scorsa stagione, dovevano rientrare per farne parte. Rimangono, invece, invariati i parametri riguardanti i playout”.

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Il pallone per la Serie B 2017/18 firmato Kappa

Le novità approvate dall’assemblea di Serie B non si esauriscono con i playoff. Sono stati, infatti, approvati cambiamenti anche per quanto riguarda la cosiddetta ‘lista Under’: i club hanno scelta di alzare la soglia, da 21 a 23 anni. Restano, invece, invariati i criteri di tesseramento, che prevedono il numero di calciatori illimitato all’interno della medesima lista. Per gli over 23 il limite è 18.

Infine, durante l’assemblea della società di Serie B è stato definito l’advisor commerciale per i prossimi quattro anni. Si tratta del gruppo internazionale Havas Media (ieri Vivendi ne ha perfezionato l’acquisto del 59,2%), in associazione con Pricewaterhouse&Cooper. Il compito dell’advisor sarà lo sviluppo della piattaforma di marketing integrato per l’incremento dei ricavi delle società affiliate.

Intanto, è stato solo avviato, ma non definitivo, la discussione per la modifica dei criteri di ripartizione delle risorse economiche, tema che sarà all’ordine del giorno di un’assemblea ad hoc che sarà presumibilmente convocata attorno alla metà del mese.

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