Il Real Madrid ha ufficializzato il rinnovo contrattuale con Asensio, che ha firmato fino al 30 giugno del 2023.
Il 21enne talento originario della Baleari fin da luglio aveva espresso il desiderio di rimanere in maglia ‘merengue’ e oggi l’accordo si è concretizzato.
Il club ha anche precisato che il contratto del giocatore contiene una clausola rescissoria, che i media madrileni definiscono ‘anti sceicchi’, di 700 milioni di euro.
Quello di Asensio è il sesto rinnovo annunciato dal Real in questa stagione, e va ad aggiunersi a quelli di Marcelo (2022), Isco (2022), Carvajal (2021), Marcos Llorente (2021) e Varane (2022). un anno fa erano invece stati prolungati gli accordi con Lucas Vazquez (2021), Bale (2022), Kroos (2022), Modric (2020) e Cristiano Ronaldo (2021).
Anche il rinnovo avvenuto nelle scorse settimane che riguardava Isco prevedeva una clausola rescissoria simile.
E’ ormai evidente che dopo il caso Neymar il valore delle clausole viene portato a livelli irraggiungibili per blindare i giocatori.
Effetto Neymar, il Real blinda Isco con una clausola da 700 milioni
Anche nel caso di Isco la clausola tocca i 700 milioni di euro.
Il trequartista, 25 anni, era in scadenza nel giugno 2018 ed ha prolungato per quattro stagioni, più l’opzione per una quinta, con un ingaggio di sei milioni di euro l’anno.
In quell’occasione il Real Madrid aveva anche precisato che “Non c’è nessun giocatore nella prima squadra del Real Madrid con meno di 500 milioni di clausola”.