Hype Foundation, società israelo-londinese, ha presentato il primo incubatore internazionale di startup dedicato all’ecosistema dello sport a livello interdisciplinare. Ne scrive oggi Il Sole 24 Ore, nella rubrica dedicata al mondo delle startup.

Spin Lab, questo il nome del programma di accelerazione, vede coinvolti 4 partner in 3 continenti: la Loughborough University a Londra, l’Università del Queensland in Australia, la San Jose State University in California e Trentino Sviluppo insieme all’Università di Trento.

«Il primo bando partirà a novembre e sarà gestito da Hype, verranno selezionate 40 idee a livello mondiale che saranno poi suddivise tra i 4 partner. Tutte avranno a disposizione lo stesso programma di accelerazione, in lingua inglese, della durata di sedici settimane. L’obiettivo è poi quello di proporre una nuova call nel 2018» spiega al Sole 24 Ore Paolo Pretti, direttore operativo di Trentino Sviluppo.

Il settore registra il grande traino degli Stati Uniti dove gli investimenti sono passati dai 300 milioni di dollari nel 2010 ai 3,1 miliardi nel 2016 con una stima di 4,5 miliardi di dollari alla fine di quest’anno, secondo Hype Foundation.

I segmenti che registrano i maggiori investimenti sono la fan engagement, la sicurezza degli atleti, gli stadi, l’abbigliamento, la formazione e l’allenamento, le performance e i big data.

 

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