Ultima chiamata per la cessione del Genoa dalla Fin Giochi di Enrico Preziosi a Sri Group di Giulio Gallazzi. La trattativa, che lo scorso 28 settembre sembrava definitivamente saltata, in realtà ha continuato a restare viva.

Le diplomazie, come riporta l’edizione ligure di Repubblica, hanno infatti lavorato sotto traccia e oggi è in programma un’incontro definito «decisivo».

Da una parte Preziosi e dall’altra il banchiere Beniamino Anselmi, in rappresentanza di Gallazzi. Nel ruolo di garante ci sarà Fabrizio Bertola che è amico di Preziosi, è amico di Anselmi (se la cessione andrà in porto entrerà nel nuovo cda) e soprattutto è tifoso genoano.

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Enrico Preziosi (Insidefoto)

L’offerta di Sri Group

L’offerta di Sri Group – spiega Repubblica – non si differenza sostanzialmente di molto da quella che era stata formulata all’inizio di settembre.

Preziosi incasserebbe subito 7 milioni come prima tranche di buonuscita, poi per i prossimi tre anni scatterebbero ulteriori versamenti per un totale che può oscillare da un minimo di 18 milioni ad un massimo di 30 a seconda del fatturato della nuova società.

L’impegno di Sri Group è di farsi carico di tutti i debiti del Genoa (85 milioni quelli dichiarati recentemente dall’amministratore delegato Zarbano, ma quella cifra agli uomini dei conti di Gallazzi non torna), la prima mossa sarà sistemare tutte le pendenze con l’erario (si calcola che il Genoa tra more e interessi paga 6 milioni l’anno).

Pronte risorse fresche per il rilancio del club

Già programmati due importanti aumenti di capitale: il primo a gennaio di 50 milioni per ripianare una parte dei debiti ma anche per investire sul mercato. Il secondo a giugno tra i 30 e i 50 milioni quasi interamente destinati alla campagna acquisti.

Anselmi ascolterà le nuove richieste di Preziosi e se dovessero essere in linea con quelle avanzate informalmente nei giorni scorsi l’affare avrebbe davvero molto probabilità di concludersi positivamente.

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(foto Insidefoto.com)

Soltanto un no, secco e definitivo, arriverebbe in giornata, per il sì ovviamente Anselmi dovrebbe comunque confrontarsi con Gallazzi e occorrerebbe aspettare lunedì.

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